L’Anpi: «Povia non deve cantare in piazza. È razzista»

Il concerto del cantautore Giuseppe Povia in piazza della Repubblica non s’ha da fare. L’esortazione arriva dall’Anpi di Monfalcone, che in una nota approfondisce i motivi della sua contrarietà: «L'An...
epa02036938 Italian singer Giuseppe Pova aka 'Povia' performs during the first evening of the 2010 Sanremo Italian Song Festival at the Ariston Theatre in Sanremo, Italy, 16 February 2010. The festival runs until 20 February. EPA/CLAUDIO ONORATI
epa02036938 Italian singer Giuseppe Pova aka 'Povia' performs during the first evening of the 2010 Sanremo Italian Song Festival at the Ariston Theatre in Sanremo, Italy, 16 February 2010. The festival runs until 20 February. EPA/CLAUDIO ONORATI

Il concerto del cantautore Giuseppe Povia in piazza della Repubblica non s’ha da fare. L’esortazione arriva dall’Anpi di Monfalcone, che in una nota approfondisce i motivi della sua contrarietà: «L'Anpi di Monfalcone riconosce totalmente il valore delle espressioni artistiche (Art:33 Costituzione Italiana) e il diritto di pensiero e di espressione (Art. 21). Esprime tuttavia viva riprovazione per la scelta dell'amministrazione comunale di invitare il cantante Giuseppe Povia nell'ambito della Festa del Vino. Povia, negli ultimi anni, ha proposto contenuti omofobi, razzisti e ha rilasciato persino dichiarazioni in difesa degli atti terroristici di Macerata; contenuti contrari al fondamentale articolo 2 della nostra Costituzione: "L'Italia riconosce i diritti inviolabili dell'uomo". Pertanto tale esibizione, durante una manifestazione popolare, offende la tradizione democratica e antifascista della città che ha saputo comunque crescere sviluppando modelli efficacissimi di convivenza tra i popoli».

Il concerto di Povia è in programma la sera di mercoledì 13 giugno. Per accaparrarsi il popolare artista il Comune ha messo a bilancio oltre duemila euro.

Al di là delle posizioni dell’Anpi e delle repliche del Comune, se ci saranno, va ricordato che quasi un anno fa a Trieste Giuseppe Povia è stato tra gli ospiti dello spettacolo “I nostri angeli”, appuntamento nell’ambito del Premio giornalistico internazionale Marco Luchetta.

In quell’occasione non si ricordano prese di posizione contrarie alla presenza di Povia. Certo, i fatti di Macerata sono successivi a quel concerto. In quell’occasione Povia così si espresse: «Molti dicono che sia colpa della Lega. Così non è: pensateci, siamo in campagna elettorale e molti giornali e giornalisti vogliono provare a indebolire i consensi attorno a Salvini».

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