L’asilo è senza le sedie? Le fornisce una pizzeria

A San Pier d’Isonzo i titolari di un locale di Fogliano hanno deciso di diventare sponsor della scuola dell’infanzia. Lo consente il nuovo regolamento comunale

di Luca Perrino

SAN PIER D’ISONZO

Le sedie per la scuola dell’infanzia? A San Pier le fornisce una pizzeria. O meglio, la famiglia Caso che si è presa la briga di consegnare 56 sedie fiammanti al Comune, da destinare ai bambini della scuola. Piuttosto che spendere soldi in pubblicità, ha preferito raccogliere l’invito dell’assessore Riccardo Zandomeni e l’opportunità offerta dal nuovo regolamento comunale che prevede “sponsorizzazioni” per integrare i magri bilanci delle scuole. E così la scuola dell'infanzia di via Sauro avrà l'opportunità di usufruire, per il prossimo anno scolastico, di ben 56 nuove sedie donate dai titolari della pizzeria-trattoria “Europa” di Fogliano-Redipuglia. Il nuovo regolamento voluto dall’assessore Riccardo Zandomeni e dal sindaco Claudio Bignolin ha dunque fatto centro. In questi anni il lavoro dell’amministrazione e dei dipendenti comunali in tutta una serie di attività ha sicuramente dato una svolta al paese in termini soprattutto di offerta di servizi. Ma i fondi non bastano mai. Ed ecco quindi che in questo caso anche l’impegno della scuola dell'infanzia, delle sue maestre e della preside Maurizia Marin hanno potuto ricevere un giusto riconoscimento. Anche se da una pizzeria. Grazie al regolamento, infatti, i fratelli Caso, titolari della pizzeria-trattoria “Europa” di Fogliano Redipuglia hanno deciso di farsi carico della fornitura di sedie, che mancavano. Un dono oltremodo gradito che ha richiesto un ringraziamento speciale.

«In un momento così difficile –ha commentato l’assessore Zandomeni - ci sono ancora dei benefattori che da una parte riconoscono il proficuo lavoro di un Comune per un paese e dall'altra parte contribuiscono a valorizzare ancora una volta la scuola, grazie ai risultati ottenuti dalle maestre, dagli alunni e senza dimenticare il lavoro delle collaboratrici scolastiche». Alla presenza del vice sindaco Zandomeni e dell’assessore Visintin, Carmine ed Antonio Caso e le maestre Maria Salerno, Eva Calligaris Rosanna Vito e Marina Sanna sono stati invitati nella sala del Consiglio comunale per una semplice cerimonia di ringraziamento. Saluti, ringraziamenti anche da parte del sindaco Bignolin. Nella speranza che i fratelli Caso abbiano presto degli emuli. Poco male se magari una tv nuova per gli anziani arriva da una tabaccheria.

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