L’austriaco ripescato: la Tac e il test del Dna

L’appuntamento a Parigi al quale Wolfgang Maschin non si è mai presentato e quello misterioso e improvviso di Trieste dopo il quale è scomparso. Quello delle ultime ore trascorse in città del “mago”...
Foto BRUNI TRieste 02.05.12 Morte per probabile annegamento,cadendo dalla rupe del castelletto di Miramare--il medico legale Costantinides
Foto BRUNI TRieste 02.05.12 Morte per probabile annegamento,cadendo dalla rupe del castelletto di Miramare--il medico legale Costantinides

L’appuntamento a Parigi al quale Wolfgang Maschin non si è mai presentato e quello misterioso e improvviso di Trieste dopo il quale è scomparso.

Quello delle ultime ore trascorse in città del “mago” degli effetti speciali nel giorno di giovedì 12 aprile è diventato per i poliziotti della Squadra mobile un vero e proprio rebus: un mistero che potrebbe, almeno in parte, essere risolto dall’”autopsia virtuale” che questa notte dovrebbe essere effettuata dal medico legale Fulvio Costantinides e dal radiologo Fabio Cavalli. In pratica i resti di Wolfgand Maschin saranno passati sotto i raggi della Tac. La scansione consentirà non solo di ricostruire il volto ma anche, e questo è l’aspetto fondamentale, di evidenziare lesioni non riscontrabili con i metodi tradizionali. Piccole fratture, traumi che in qualche modo possono consentire di risalire alle cause della morte. Contemporaneamente verrà effettuato il test del dna. Il pm Lucia Baldovin ha affidato l’incarico a Solange Cigliero, collaboratrice del professor Paolo Fattorini. Il codice genetico ricavato dalle cellule dei resti ritrovati a Grignano il 2 maggio sarà confrontato con quello della madre di Maschin per avere la conferma definitiva dell’identità. Ma sarà anche effettuato l’esame tossicologico sui tessuti per capire se la misteriosa morte del “mago” degli effetti speciali sia riconducibile al contatto o all’ingestione di sostanze velenose. Intanto gli investigatori della squadra mobile stanno esaminando anche il computer portatile dell’uomo. Lo scopo è quello di risalire a qualche e-mail che in qualche modo spieghi il modo il motivo dell’improvviso viaggio a Trieste. Maschin era giunto al Novo Hotel Impero alle 23.30 del giorno 11 pare proveniente da Milano. Senza prenotazione aveva alloggiato in una stanza dell’albergo di via Sant’Anastasio che aveva pagato in contanti al momento. Poi il giorno seguente dopo essersene andato via al mattino, si era ripresentato in albergo chiedendo nuovanmente una stanza. (c.b.)

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