Le foto di Olga, un omaggio alla città che l’ha adottata

RONCHI DEI LEGIONARI. Un omaggio alla “sua” città. Si apre domenica, con vernice alle 11, negli spazi espositivi del “Caffè Trieste” di Ronchi dei Legionari, la mostra fotografica dal titolo “Ronchi...

RONCHI DEI LEGIONARI. Un omaggio alla “sua” città. Si apre domenica, con vernice alle 11, negli spazi espositivi del “Caffè Trieste” di Ronchi dei Legionari, la mostra fotografica dal titolo “Ronchi mon amour 2, effetto neve, una città da favola”.

E' un regalo speciale a Ronchi per ricordare un evento raro e particolare: cinque giorni sotto la neve dal 18 al 22 dicembre del 2010.

Come in precedenza, anche questa è una raccolta di foto, documento e ricordo senza pretese artistiche, fatte con una fotocamera amatoriale e presentate per condividere la bellezza e le emozioni di quei giorni, oltre che l'affetto che Olga Nova nutre per la città. Olga Nova è nata a Pola, ha studiato e vissuto a Fiume, si è laureata all'Accademia di Belle Arti – Facoltà di Magistero e da oltre vent'anni risiede a Ronchi dei Legionari.

Arrivare da Trieste a Ronchi dei Legionari, Olga dice che è stata una vera fortuna, un suo sentire la città da tanti punti di vista, per questo chiama Ronchi “mon amour”.

Da subito si è aperta per cogliere la bellezza presente e quel qualcosa di particolare esistente in diverse cose comuni (e non) della realtà che ci circonda. E' stata giornalista (quotidiani, riviste, radio e TV) in seguito è stata organizzatrice, produttrice e regista di programmi e spettacoli culturali. Ha insegnato storia dell'arte ed ha dipinto e partecipato a diverse ex tempore.

Nel corso degli anni, dunque, ha saputo cogliere la bellezza e la particolarità delle realtà che la circondano, mettendo in moto la sua creatività ha registrato amorevolmente vari scorci della città e dintorni, i cambi di stagione, i cieli, i fiori, gli alberi, la neve, ovvero una serie di temi che le sono diventati importanti per lei, da immortalare e ricordare.

La mostra potrà essere visitata sino al 5 marzo.

(lu.pe.)

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