Le gru cenerine festeggiano i 10 anni del gruppo Co.Na.

STARANZANO. Spegne le sue prime dieci candeline l’associazione Co.Na. (Conservazione della Natura) che ha sede al centro visite dell’Isola della Cona nella Riserva naturale regionale della Foce...

STARANZANO. Spegne le sue prime dieci candeline l’associazione Co.Na. (Conservazione della Natura) che ha sede al centro visite dell’Isola della Cona nella Riserva naturale regionale della Foce Isonzo. Nata infatti il 17 marzo 2006, si è posta come obiettivo principale l’impegno di studiare e proteggere l’ambiente naturale. L’associazione composta da soci-volontari, la maggior parte costituita da birdwatchers, fotografi di natura e appassionati di ambiente, ha dimostrato che anche grazie all’entusiasmo e all’iniziativa dei collaboratori volontari del no-profit, si può realizzare ogni tipo di iniziativa nel campo della conservazione di specie e habitat: dallo studio alla gestione delle aree protette e alla valorizzazione del patrimonio naturalistico.

Il presidente è Graziano Benedetti, da sempre impegnato a difesa degli ambienti naturalistici prima come responsabile provinciale del Wwf, poi nella Riserva Marina di Miramare a Trieste: «La nostra associazione - dice - opera principalmente nella Riserva e può allargare i propri orizzonti anche ad altri luoghi in Italia e all’estero. Si propone di intervenire nell’ambiente e di educare le persone ad avvicinarsi alla natura in modo più rispettoso. Con l’impegno dei nostri soci essenzialmente birdwatchers, fotografi di natura e appassionati di ambiente - aggiunge - in questi anni abbiamo dimostrato che è possibile ottenere risultati concreti».

E propirio in questo periodo alla Cona è stata avvistata la Gru cenerina (Grus grus), un volatile molto elegante dal collo slanciato e dalle lunghe zampe, simile a un airone o a una cicogna. È un uccello migratore e vola molto in alto, in stormi di centinaia. Durante il volo le gru formano imponenti cunei e si annunciano con il loro caratteristico verso. «Sembra quasi vogliono partecipare alla festa anche le gru cenerine - dice Benedetti - in questo periodo sono passate a migliaia». (ci. vi.)

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