Le messe in diretta video dal santuario di Rosa Mistica

Un servizio reso dalla parrocchia di Cormons che si ora si prepara a celebrare con varie manifestazioni i 300 anni della chiesa di San Leopoldo in borgo Frati
Di Matteo Femia

CORMONS. Impossibile recarsi fisicamente a messa? Nessun problema, si può seguirla comodamente da casa o da qualunque luogo dotato di una connessione internet. È quello che avviene a Cormons grazie alla multimedialità della parrocchia guidata da monsignor Paolo Nutarelli: da qualche settimana infatti le celebrazioni che si svolgono nel santuario di Rosa Mistica, oltre a essere trasmesse in audio streaming, possono essere seguite in video, collegandosi al portale parrocchiale www.chiesacormons.it. È un ulteriore servizio che la parrocchia, in collaborazione con l'associazione Ric Cormòns, ha messo a disposizione dei fedeli e dei devoti della Madonna, specie per chi è a casa ammalato o per chi vive lontano da Cormòns: «Sono diverse - spiega don Paolo - le persone che all'estero si collegano con il portale web per sentirsi uniti alla loro Comunità di origine. La trasmissione video delle celebrazioni permette, ovviamente, una maggior partecipazione perché oltre a poter ascoltare, puoi anche vedere e quindi sei più coinvolto. Un grazie particolare va alla ditta Piciemme di Monfalcone che, ormai da alcuni anni, ci sta seguendo con professionalità e disponibilità passo dopo passo in questa esperienza multimediale».

Rosa Mistica, in queste settimane, è davvero al centro del mondo parrocchiale cormonese e non solo: oltre a mettere in line le nmese, dall'11 gennaio scorso è anche luogo giubilare capace di attrarre centinaia di persone in pellegrinaggio. Qui è stata infatti aperta la terza Porta Santa della Misericordia dell'Arcidiocesi di Gorizia dopo quelle della Cattedrale di Gorizia e della Basilica di Aquileia. La quarta verrà aperta, sabato 16 aprile, nel Santuario di Barbana a Grado. Non è solo l'anno dei 150 anni di insediamento delle Suore della Provvidenza a Cormons nonché quello dell'apertura della Porta santa giubilare nel santuario di Rosa Mistica. Quello in corso infatti è anche l'anno nel quale si possono festeggiare i tre secoli di esistenza della chiesa di San Leopoldo, situata in piazza Marconi. Non è infatti certo l'anno esatto in cui la struttura venne eretta, ma certamente risale al periodo barocco (a cavallo quindi tra XVII e XVIII secolo) e secondo più fonti risalirebbero proprio agli anni 1715-1716 le prime lavorazioni agli arredi interni, segno quindi che la struttura fosse stata appena eretta. Sui 300 anni della chiesa sono in corso approfondimenti in merito, con due realtà come la parrocchia e l'Università della terza età che stanno organizzando degli appuntamenti per celebrare degnamente questo traguardo. «Stiamo lavorandoci sopra - conferma monsignor Paolo Nutarelli - e a breve credo che concretizzeremo dei progetti sull'argomento». Dell'epopea dell'amatissima chiesa cormonese si parlerà invece nel corso di alcune lezioni di storia promosse dall'Unitre. L'edificio è uno dei punti di riferimento del borgo cosiddetto “Frati”.

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