Le Suore della Provvidenza hanno ricordato a Cormons i 185 anni dalla fondazione

L’anniversario
Cormons
È iniziata 185 anni fa la storia delle Suore della Provvidenza. Era il 1° febbraio 1837 quando, su iniziativa di padre Luigi Scrosoppi, si ritrovano le prime 9 giovani che decidono di spendere la vita a servizio di un gruppo di ragazzine povere, sole, abbandonate, rifiutate: le derelitte. Sono chiamate maestre perché abili nel cucito, nel ricamo e preparate da padre Luigi a insegnare “a leggere, a scrivere e a far di conto”, come allora si usava dire. Intanto la nuova congregazione comincia ad avere un volto sempre più definito. Con il tempo molto giovane attratte dall’esempio delle prime, si uniscono al gruppo. Con tanto personale formato, padre Luigi può rispondere alle richieste di aiuto e collaborazione provenienti da ogni parte. E sempre a favore dei più deboli. Per molti anni le Suore della Provvidenza hanno prestato il loro servizio negli ospedali del Trentino, del Veneto e dell’Istria compresi quelli di Gorizia, Monfalcone, Grado e Cormons (questi ultimi due fin quando sono rimasti aperti). Altro fronte d’impegno è stato l’insegnamento delle scuole materne. Oggi le Suore della Provvidenza, in numero sempre più esiguo per mancanza di vocazione, sono impegnate come missionarie dall’Africa all’Asia, all’America Latina.
L’anniversario della nascita della Congregazione è stato ricordato dalle Suore con una celebrazione liturgica nel santuario di Rosa Mistica, a Cormons. Non solo loro, ma in tutto il mondo dove sono presenti, le suore hanno ricordato gli umili inizi della Congregazione.
A Cormons sono arrivate 156 anni fa, il 23 gennaio 1866 su richiesta dell’allora parroco don Antonio Marocco. Acquistarono da privati parte del convento che era stato delle Consorelle della Carità cristiana e l’imperatore Francesco Giuseppe donò loro la chiesa di Santa Caterina oggi conosciuta come di Rosa Mistica. Le prime 5 suore giunsero a Cormons e aprirono una scuola e l’attività nel mondo della scuola prosegue ancora con la scuola materna “Rosa Mistica”. La sede di Cormons pochi mesi dopo acquistò un’importanza primaria nella Congregazione perché divenne, su decisione di padre Scrosoppi, Casa generalizia e noviziato. E lo fu fino al 1925 quando la Casa generalizia fu spostata al “Nazareno” di Gorizia.
In oltre un secolo di presenza le Suore hanno lasciato una forte impronta sul fronte religioso, ma anche sociale e culturale. Oltre ad essere custodi della prodigiosa statua di Rosa Mistica, diventata centro di devozione mariana e meta di pellegrinaggi, le Suore gestiscono una casa di accoglienza riservata non solo alle consorelle ammalate ma anche a signore anziani. —
fr. fem.
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