Le Terme romane riabilitano i malati di Sla

Progetto dell’associazione «Ccsvi nella sclerosi multipla onlus». Piscine, palestra e spazi gratuiti

Riabilitazione a favore dei malati di sclerosi multipla alle Terme romane di Monfalcone. Il progetto è in corso. E la struttura di via Timavo ha messo a disposizione, oltre alle proprietà terapeutiche dell’acqua termale che sgorga ad una temperatura di 39°, anche gli studi riservati ai medici, le piscine attrezzate, la palestra e gli spazi idonei al percorso riabilitativo. Tutto in forma gratuita.

Il progetto è ideato dalla sezione regionale della «Ccsvi nella sclerosi multipla onlus» ed è finanziato dall’Associazione nazionale, grazie ai fondi del 5x1000 (viene richiesta ai partecipanti una piccola quota per compartecipare alle spese).

Il progetto si chiama «Il corpo non mente». La sclerosi multipla è una malattia gravemente invalidante, di cui al momento non si conoscono le cause, nè è stata individuata una terapia definitiva e valida per tutti. La patologia colpisce circa 63mila italiani, mentre in regione ne soffrono circa 1.500 persone.

Lo scopo è quello di fornire all’ammalato un supporto psicologico, garantendo un appoggio fondamentale anche alle famiglie per gestire la delicata e difficile situazione. Contestualmente, il percorso mirato al benessere fisico, psichico ed emozionale del paziente, viene ospitato alle Terme romane, un luogo adatto e caratterizzato dalla particolare qualità e peculiarità terapeutica e professionalità del personale.

Il percorso si articola in funzione della disabilità e dell’anzianità della malattia, e si pone l’obiettivo di diminuire il più possibile la limitazione funzionale, valorizzando le funzioni residue rimaste integre del paziente.

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