L’edicola di Lo Cicero riapre nel nuovo locale

Beatrice Branca
L’edicola di Giovanni Lo Cicero apre al civico 88 di via Duca d’Aosta. Situata precedentemente nella stessa via ma al numero 94, s’è trasferita nella vecchia cartolibreria e ha aperto ieri al pubblico. «Ci siamo spostati in questo nuovo locale perché è più grande e si possono esporre più merci e avere un incremento dei guadagni – spiega il titolare dell’attività Giovanni Lo Cicero –. Avevamo iniziato i lavori prima del lockdown, poi siamo stati costretti a fermarci. Avremmo dovuto aprire in marzo». Nei due mesi precedenti l’edicola di Giovanni Lo Cicero ha continuato ad essere aperta al numero 94 di via Duca d’Aosta, ma, a causa delle restrizioni per il coronavirus, le vendite sono state più limitate, con un calo del 60% sui giornali. «Abbiamo perso in questo periodo i clienti della piazza e dei bar – spiega Lo Cicero –. La gente esce di meno perché le attività sono chiuse e i clienti sono dunque meno motivati a venire da noi».
Durante la fase 1 poche persone uscivano di casa, ma dal 4 maggio molta più gente sta passeggiando in città. L’allentamento delle misure e il riavvio delle attività, che forse si verificherà già la prossima settimana, potrebbero favorire la ripartenza dell’edicola nel locale più grande. In questo momento molti scaffali dei mobili del nuovo punto vendita sono ancora vuoti, ma presto verranno riempiti con diversi prodotti. «Oltre ai giornali avremo un’area riservata alla vendita di materiale di cartoleria con quaderni, penne, matite e altri articoli – spiega Lo Cicero –. Venderemo anche qualche snack, giocattoli per bambini e altri giornali che ci devono ancora arrivare». Ora l’edicola ha anche i servizi di pagamento differenziati di SisalPay e Banca 5, e continua a esserci la vendita dei tabacchi. L’intenzione è vendere anche i libri di scuola per i bambini delle elementari, ma Lo Cicero sta ancora prendendo accordi. «Non penso di vendere anche libri delle medie e delle superiori perché molti li acquistano su internet – spiega –. Invece con i libri delle elementari ci potrebbero essere ancora abbastanza richiesta nelle cartolerie e librerie». Ieri i clienti hanno apprezzato il nuovo spazio più ampio, specie in questo periodo in cui si può entrare in un esercizio commerciale in pochi alla volta. Com’è andato il primo giorno? «Devo ancora capire il potenziale del nuovo locale, forse fra una settimana potrò trarre qualche conclusione – dice il titolare –. Per avere tutta la merce disposta come voglio io e il locale organizzato al meglio ci vorranno 15 giorni. Mi piace fare le cose per bene, non di corsa». L’edicola è aperta dalle 6 alle 13 e dalle 15 alle 20.–
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