L’eredità Tessaro ammonta a 150mila euro
La generosità di Arrigo Tessaro è andata ben oltre al lascito destinato al sostentamento delle famiglie più indigenti del Monfalconese. Sono ben 150mila gli euro che Tessaro, spentosi in seguito a un infarto nell’abitazione di Staranzano dove da 34 anni viveva da solo dopo la morte della moglie, ha destinato con un testamento depositato presso un notaio. La maggior parte a sostegno delle iniziative del comitato monfalconese della Croce rossa, per rafforzare e ampliare il servizio di consegna di generi alimentari agli indigenti.
Senza figli, tutto lavoro, casa e chiesa, aveva sempre sostenuto l’azione della Cri, insostituibile soprattutto in un periodo difficile per moltissime famiglie quale è quello attuale.
Ben 150mila quindi gli euro in realtà destinati a tutta una serie di iniziative benefiche di cui si è fatta cartico la sorella Carolina, di cinque anni più giovane. Il testamento di Arrigo Tessaro infatti ha esplicitamento previsto due lasciti: 10mila euro alla parrocchia di largo Isonzo e altrettanti all’Associazione italiana Amici di Raoul Follereau che si occupa della lotta alla lebbra e al sostegno dei lebbrosi, alla quale lo scomparso elargiva mensilmente e da moltissimi anni una somma apprezzabile.
La quota destinata alle finalità caritatevoli, secondo la determinazione rimessa alla sorella Carolina, ammonta a 131mila euro. La parte più cospicua del lascito - poco meno di 90mila euro - è stata invece assegnata alla Cri di Monfalcone affinchè distribuisca generi alimentari ai poveri, 31mila euro sono destinati a due istituzioni staranzanesi con finalità caritatevoli. Altri novemila euro saranno infine assegnati prima della fine dell’anno considerando eventuali altre destinazioni nell’ambito caritatevole.
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