L’esplosione, poi il boato. Mistero in via Giulia

Decine di segnalazioni per uno scoppio avvertito fino a Cattinara. Il racconto di una giovane: «Ho pensato a una bomba»



Un’esplosione violenta, avvertita da via Giulia fino a Longera, Cattinara e Melara. È ancora mistero su cosa abbia effettivamente provocato il boato che l’altra notte, attorno alle due, ha destato dal sonno mezza città.

«Le finestre tremavano», racconta una ragazza che abita in via Giulia. «Io e mia sorella ci siamo affacciate e abbiamo visto che anche altre persone avevano fatto altrettanto. Alcuni sono scesi giù in strada per capire cosa stesse accadendo. C’era un ragazzo che stava camminando sul marciapiede ed è corso verso un portone dallo spavento. Io non ho visto palle di fuoco o cose strane, ma mi pare difficile si sia trattato di un semplice petardo. Il rumore era troppo forte».

Non risultano interventi di soccorso delle forze dell’ordine, né dei Vigili del fuoco e neppure del 118 per incendi, danni o feriti. Le segnalazioni alla centrale operativa del 112 devono però essere arrivate da più parti della città.

Ieri pomeriggio è emersa la testimonianza di una ventisettenne che sostiene di aver assistito personalmente alla deflagrazione. Dice di averla vista in piazza dei Volontari Giuliani, quindi in un punto molto vicino dai palazzi di via Giulia da cui si sono affacciati i residenti della zona.

«Era circa l’1 e 45 – riferisce la giovane – stavo tornando a casa percorrendo il viale XX Settembre. Ad un tratto, all’imbocco del giardinetto di piazza Volontari Giuliani, ho visto alzarsi dal pavimento per circa un metro qualcosa che assomigliava a una sorta di palla rossa. Non saprei dire cosa fosse, ma poi è subito scoppiata facendo un rumore pazzesco. Io ero a circa dieci o quindici metri di distanza - ricorda la ventisettenne - c’era del fumo. Se fossi stata vicino probabilmente mi sarei fatta male. Ho avuto paura e sono corsa a casa, chiamando il 112. Non credo fosse un petardo, perché il rumore era davvero molto forte. Proprio un boato. Io non me ne intendo, ma più che un petardo ricordava una bomba, un ordigno. I miei genitori – aggiunge la ragazza – mi hanno riferito di aver sentito un analogo scoppio circa mezz’ora prima».

Decine le segnalazioni di cittadini che hanno sentito il boato nel cuore della notte proprio a quell’ora: via Giulia, zona università, Longera, Melara e Cattinara.

«Sì, pareva come una bomba – spiega una persona che, come tante, ha sentito l’esplosione – ma nessuno ha capito cosa fosse». —



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