Lezione di Versace all’Einaudi

Massimiliano Versace, scienziato monfalconese che vive e lavora negli Stati Uniti, ha tenuto una conferenza all’istituto Einaudi-Marconi di Staranzano davanti a un pubblico di studenti delle classi quarte e quinte degli indirizzi commerciale e industriale. Versace ha ripercorso la sua carriera sottolineando la possibilità di poter spaziare in diversi ambiti per il proprio futuro professionale attraverso l’interesse e l’impegno attivo nel campo ritenuto più interessante. Versace, che oggi ha 43 anni, ha conseguito il diploma in ragioneria proprio nell’istituto staranzanese che nei igorni scorsi lo visto salire in cattedra. Versace ha quindi proseguito gli studi laureandosi in Psicologia sperimentale all’università di trieste Trieste. Ma sono l’intelligenza artificiale e la robotica che lo hanno portato in America. Nelgi Usa ha ottenuto il dottorato al Department of Cognitive and Neural Systems della Boston University, dove è professore e direttore del Neuromorphics Lab. Tra i traguardi più prestigiosi raggiunti la realizzazione (con un team che annovera anche un altro italiano) di MoNETA (Modular Neural Exploring Traveling Agent), una sorta di cervello artificiale in grado di riprodurre importanti funzioni percettive ed emotive.
L’università americana gli offerto l’opportunità di sviluppare tale settore grazie a una serie di progetti di ricerca che hanno successivamente portato alla fondazione di Neurala, società che ha recentemente ricevuto un milione di euro di finanziamento da parte di colossi multinazionali che sosterranno la ricerca inerente l’applicazione di cervelli artificiali a dispositivi elettronici usati da tutti, a partire dallo smartphone. Neurala intende aprire una filiale di tale ditta pure in Europa, magari proprio in Italia. Gli studenti si sono dimostrati interessati all’argomento dal punto di vista tecnologico, anche se alcuni si sono dimostrati preoccupati per un’eventuale cattiva gestione delle risorse tecnologiche nella società odierna. Tali commenti sono stati apprezzati da Versace in quanto dimostrano i buoni propositi che si spera verranno realizzati dalle nuove generazioni.
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