Liceo classico di Gorizia, gli studenti rientreranno a settembre

Lavori in corso al “Dante Alighieri” per rifare solai e controsoffitti. L’assessore provinciale Donatella Gironcoli: «Abbiamo adottato la procedura d’urgenza»
Bumbaca Gorizia 21.01.2014 Crollo Liceo Classico, controlli Foto Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 21.01.2014 Crollo Liceo Classico, controlli Foto Pierluigi Bumbaca

Hanno adottato la procedura d’urgenza. E questo ha consentito un rapido avvio dei lavori.

Ci riferiamo al Liceo classico di viale XX Settembre, “teatro” nei mesi scorsi del clamoroso crollo di pignatte e controsoffitti in uno dei laboratori. Non si fece male nessuno ma l’incidente destò (comprensibilmente) molto clamore in città e in tutto l’Isontino con reazioni e controreazioni. Oggi arriva la lieta novella da parte della Provincia. «I lavori di rispristino dei solai sono attualmente in corso e, senza alcun dubbio, gli studenti del Classico rientreranno nella loro storica sede di viale XX Settembre a partire dal prossimo anno scolastico. C’è da essere soddisfatti», annuncia sicura Donatella Gironcoli, assessore provinciale ai Lavori pubblici.

L’appalto per “i lavori urgenti di messa in sicurezza dei solai in laterocemento e dei controsoffitti in plafoni del Liceo classico Dante Alighieri” ha un importo complessivo di 118.786,90 euro. La manodopera non soggetta a ribasso ammonta a 44.033,98 euro, mentre gli oneri per la sicurezza assommano a 9.361,85. Morale della favola: è di 65.391,07 euro l’importo dei lavori soggetto a ribasso. La gara se l’è aggiudicata l’impresa “Società edile isontina” di Monfalcone, che ha offerto un ribasso del 15,67%. «L’oggetto dell’appalto - spiega ancora l’assessore Gironcoli - sono i lavori urgenti di messa in sicurezza dei soffitti del fabbricato sede del Liceo classico “Dante di Gorizia”, soprattutto nei confronti del fenomeno dello sfondellamento delle pignatte in laterizio dei solai in laterocemento. Si prevede quindi la rimozione di tutte le parti instabili di laterizio, il ripristino dei fondelli rimossi e la realizzazione di nuovi controsoffitti in aderenza agli intradossi dei solai in laterocemento intonacati e di controsoffitti ispezionabili e appesi in corrispondenza dei solai già attualmente controsoffittati (in modo inadeguato nei confronti di quel fenomeno) e dotati di reti e impianti di scarico a soffitto».

Non è tutto. Il progetto prevede anche la realizzazione di alcuni interventi di messa in sicurezza delle vie di esodo, ed in particolare degli intonaci delle strutture murarie dei vani scale e di alcune aule, che sono fessurati e già oggetto di monitoraggio. Il progetto comprende anche il rinforzo di alcune tramezzature in mattone doppio Uni o in forato mediante applicazione di cartongesso e rete di rinforzo, con adeguate cuciture al supporto.

«Al fine di alleggerire alcuni solai in acciaio e in laterocemento di grande luce, che comunque saranno oggetto di controlli e di prove di carico ma che risultano evidentemente troppo deformabili nei confronti delle rigide e pesanti tramezzature soprastanti, si eseguirà la sostituzione di alcune di tali tramezze, già molto fessurate con nuove pareti in cartongesso a doppia parete», la conclusione dell’assessore Gironcoli. Un lavoro che si preannuncia molto accurato e che permetterà l’utilizzo in totale sicurezza dello storico fabbricato scolastico.

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