Lint Editoriale, un piccolo compendio della storia triestina

Primi anni '60, Trieste. Il professor Riccardo Maetzke viene fonda la casa editrice Lint, acronimo di "libri e interessi dei nostri tempi". Da più cinquant'anni, al pubblico triestino vengono proposte letture ricche di storia, curiosità e aneddoti riguardanti Trieste, la Venezia Giulia, l'Istria e la Dalmazia. Ma anche collane sul Carso e sulla Grande guerra e libri d'arte su palazzi e luoghi di cultura, non ultime le monografie su artisti giuliani.

Rinomati anche i libri sulla cucina locale: un titolo storico è “Le ricette triestine, istriane e dalmate” di Jolanda de Vonderweid, scritto assieme al marito, con cui per anni ha gestito un ristorante. Più recente “Magnar ben per bon” di Edda Vidiz che, oltre a illustrare le ricette inserisce note umoristiche e notizie storiche, il tutto accompagnato dalle illustrazioni di Marco Englaro.

Da menzionare anche le antologie letterarie e poetiche, e i volumi dedicati a illustri personaggi della storia locale. Volumi con cui la Lint ha dato vita a un progetto culturale e commerciale in grado di attirare l'attenzione sia del pubblico che della critica. Durante questi anni la casa editrice si è occupata della pubblicazione di opere di circa duecento autori, tra i quali Julius Kugy, Pino Roveredo, Claudio Magris e Spiro Dalla Porta Xydias. Non mancano libri di editoria scolastica e universitaria, e biografie dei più celebri personaggi locali. Negli ultimi anni la Lint Editoriale ha cercato di mantenere costanti i risultati di affidabilità e qualità. Scopo della casa editrice è sempre stato quello di pubblicare libri utili e che stuzzichino l'interesse e la curiosità dei lettori, riportando alla luce aspetti nascosti dei nostri territori e della città. Un ottimo esempio è “Trieste nascosta”, scritto a tre mani da Armando Halupca, Enrico Halupca e Leone Veronese. La consapevolezza di avere un dovere culturale nei confronti della città, dei lettori e dei librai permane anche dopo tanti anni. Come riportato sul sito della casa editrice, guidata dalla fine degli anni ’90 da Giancarlo Stavro Santarosa, “il catalogo della Lint è già da solo un piccolo libro di studio per una storia dell'editoria triestina ancora tutta da scrivere”.

Linda Pauletto

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Istituto Deledda Fabiani