L’Istria e la Dalmazia di oltre cent’anni fa in 385 cartoline

GRADO. Oggi alle 17 nella sala del Grand Hotel Astoria si svolgerà l’ormai consueto Incontro Istriano. Il programma prevede la relazione introduttiva della delegata Alda Devescovi, cui seguirà la presentazione del libro-catalogo di Claudio Pastoricchio intitolato “Ricordando l’Istria e la Dalmazia”.
Seguirà ancora la proiezione di un dvd sulle città istriane e dalmate e infine la lettura di alcune maldobrie.
Ultimata questa parte ufficiale dell’Incontro Istriano, alle 19.30, i convenuti si sposteranno nella sala del ristorante Tognon di via Pampagnola per lo «scambio di impressioni e ricordi» e per parlare dell’attività della locale delegazione dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia.
Sarà altresì l’occasione per il rinnovo della quota sociale per il 2018.
La novità di quest’anno è rappresentata, ad ogni modo, dal libro di 206 pagine realizzato dall’Anvgd di Grado con il contributo del Comune e della Bcc di Staranzano e Villesse, incentrato sulla pubblicazione delle cartoline dell’Istria e della Dalmazia tra fine ’800 e primi ’900. Cartoline – ben 385 – che fanno parte della collezione privata dello stesso Claudio Pastoricchio.
Il libro comprende, oltre alla prefazione di Alda Devscovi, la presentazione di Guido Rumici, che inizia col ricordare che sono passati 70 anni dalla firma del Trattato di Pace, firmato a Parigi il 10 febbraio 1947, con cui venne sancita di fatto la cessione alla Jugoslavia delle intere province di Pola, di Fiume e di Zara e di parte delle allora province di Gorizia e di Trieste.
(an.bo.)
Riproduzione riservata © Il Piccolo