Lo Zenit San Pietroburgo porta i suoi talentini a Cormons

Lo Zenit San Pietroburgo a Cormons. Non è una boutade, ma qualcosa in itinere, e che di fatto è già successo: in rappresentanza del club biancazzurro infatti giovedì era in città e allo stadio Mian il responsabile del settore giovanile della società russa allenata in passato anche da Luciano Spalletti e Roberto Mancini: obiettivo, porre le basi di quello che potrebbe essere un vero e proprio gemellaggio sportivo tra una delle superpotenze del calcio europeo e la Cormonese.

Roman Veryaskin, numero 1 dell’Academy dello Zenit, si è incontrato infatti lo scorso 25 aprile con il presidente della società grigiorossa Marco Skocaj e con i dirigenti della Cormonese per far si che la prossima estate Cormons possa diventare sede di uno stage dei ragazzi delle giovanili del club russo: «L’incontro è servito a gettare le basi del progetto – conferma il dirigente della Cormonese Carlo Cordopatri – l’obiettivo è quello di rendere Cormons uno dei poli di riferimento per lo Zenit in Italia, portando qui uno stage nel periodo tra metà giugno e fine luglio che permetta ad una quarantina di ragazzini provenienti dalla Russia di allenarsi nel corso di un camp». Che sarebbe poi un’opportunità anche per i giovani non solo della Cormonese, ma anche di tutto il circondario, per confrontarsi con coetanei ed una realtà di altissimo livello. «Il responsabile dell’Academy dello Zenit ha visionato le nostre strutture e le ha ritenute di prim’ordine, come ce ne sono poche per una società dilettantistica in Italia – continua Cordopatri –, ed è rimasto stupito che la nostra sia una società che milita nel campionato di Seconda categoria: meriteremmo, secondo lui, palcoscenici ben più importanti».

Insomma, Cormons ha fatto centro: “D’altronde, se da anni siamo costantemente scelti dalla Federazione italiana giuoco calcio per ospitare i ritiri delle varie nazionali giovanili maschili e femminili, qualcosa vorrà pur dire – aggiunge Cordopatri –: significa che dal punto di vista dell’ospitalità e delle strutture Cormons e la Cormonese non hanno nulla da invidiare a nessuno, e che ormai sono riconosciute come realtà serie, affidabili e di qualità». Virtù che hanno colpito dunque anche lo Zenit, dopo che lo scorso anno avevano conquistato anche un’altra grande del calcio europeo come l’Arsenal, che aveva svolto qui uno stage guidato dal responsabile dell’Academy della società inglese. Giovedì, poi, la Cormonese ha ospitato proprio sotto gli occhi di Veryaskin anche un torneo Pulcini al quale hanno partecipato alcune società professionistiche come Venezia, Triestina e Pordenone, che è stato vinto dal Donatello Udine: «Un’organizzazione ottima, tanto che i complimenti sono arrivati anche dallo stesso dirigente dello Zenit – sottolinea l’assessore allo sport Massimo Falato – durante l’evento abbiamo svolto un sopralluogo assieme al sindaco Felcaro ed al consigliere regionale Bernardis: l’obiettivo è investire sempre di più nelle strutture sportive cittadine. Sport, giovani, educazione, turismo grazie a queste manifestazioni: questo è il comune credo di amministrazione municipale e regione» . –