Loris, giovane perito edile: costruisce casette in Canada

Galeotta è stata una storia d’amore, che l’ha portato in Canada per raggiungere l’amata, poi il triestino Loris Paoletich ha costruito non solo una bella famiglia, ma anche una carriera di successo a Kelowna, in un’importante compagnia di ingegneria civile, dove si occupa di progettare nuove zone residenziali e grandi impianti. «La mia avventura all‘estero è iniziata nel 2000 quando ho conosciuto il mio attuale cognato David mentre giocavo una partita di calcio – racconta Loris - era a Trieste per un anno come insegnante di inglese. Nell’aprile 2001 sua sorella Nadia, ora mia moglie, venne a visitarlo per un mese ed è li che la nostra storia è iniziata.
Nel luglio 2001 feci il mio primo viaggio in Canada, e ancora nell’estate 2002 e poi a natale 2003. A quel punto la mia relazione con Nadia era più che solo email e la mia voglia di trasferirmi continuava a crescere fino al punto che nel 2005 decisi di mollare tutto e provare». Con un diploma da perito edile in tasca e alcune esperienze nel settore delle costruzioni in Italia, Loris vola oltreoceano.
«A Trieste non ho avuto grande fortuna a livello lavorativo. La concorrenza era tanta e le opportunità poche – sottolinea – in Canada le cose sono cambiate, in meglio, e ora lavoro per Urban Systems, una compagnia di ingegneria civile di circa 350 persone con 7 uffici sparsi tra British Columbia ed Alberta. Ad Urban Systems mi occupo di progettazione di nuove zone residenziali, distribuzione di acqua potabile, impianti di fognatura ed acque piovane, fino al disegno e alla progettazione di strade ed autostrade».
Una scelta azzeccata quella di partire, che ha regalato a Loris gratificazioni a livello personale e professionale. «Dal punto di vista della famiglia, ovviamente mia moglie, le mie due bimbe e l’ultimo nato, mio figlio, sono sicuramente le soddisfazioni più grandi della mia vita – ricorda - dal punto di vista lavorativo una delle più grandi soddisfazioni è stata, e continua ad esserlo, la rapida ascesa della mia carriera nella progettazione di opere civili. Se penso che sei anni fa non parlavo una parola di inglese e ora mi ritrovo a ricoprire un ruolo importante in una compagnia rispettata e conosciuta, non mi sembra vero». A distanza di anni dal primo viaggio, resta fermo l’amore di Loris per il Canada. «La natura, I paesaggi, le differenti culture ma soprattutto la cordialità della gente e lo stile di vita. Della città dove vivo, Kelowna, mi piace il lago, le colline. Sento comunque la mancanza della mia città e dei miei familiari, e quando la nostalgia si fa sentire – conclude - mi piace ascoltare la canzone “Co son lontan de ti Trieste mia”…».
Micol Brusaferro
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