Vince 24 mila euro al Lotto con una quaterna a Monfalcone

Il colpaccio è avvenuto in un’edicola di Panzano, rilevata da un mese e mezzo da una giovane. Ignoto il fortunato

Ciro Vitiello
Carmen Messina, la titolare della fortunata edicola foto Bonaventura
Carmen Messina, la titolare della fortunata edicola foto Bonaventura

Una quaterna vincente che mette a segno un colpo di 24 mila euro. La schedina è stata giocata con l’estrazione dell’altro ieri nel punto vendita del tabacchino-edicola di via Gorizia 31 a Panzano. Titolare è la ventiduenne Carmen Messina che ha rilevato l’attività da appena un mese e mezzo. La vincita si può considerare come il “regalo” di buon inizio lavoro.

«Questa notizia ci riempie di gioia – afferma Carmen – e ovviamente facciamo tanti auguri al fortunato vincitore. Ufficialmente l’Agenzia non ci ha ancora comunicato niente, forse lo farà domani. L’abbiamo rilevata in Internet da Agipronews, l’agenzia telematica che si occupa del mondo dei giochi a pronostico e delle scommesse, ma non sappiamo ancora con quali numeri è stata centrata la quaterna, se i 24 mila euro siano stati vinti in una stazione o per tutte le ruote».

Di sicuro, la dea bendata ha fatto capolino anche a Monfalcone, ma non c’è neanche l’ombra del fortunato vincitore che potrebbe aver giocato un sistema o una semplice schedina di uno o due euro. C’è da rilevare che il concorso del lotto ha già distribuito premi per 6,1 milioni di euro in tutta Italia, per un totale di oltre 751,3 milioni di euro dall’inizio del 2025. «Non immaginiamo chi possa aver vinto – aggiunge Carmen – anche perché durante la giornata c’è un via vai continuo di gente, la maggior parte diretta in Fincantieri o alla Nidec: chi gioca prima di recarsi al lavoro, chi a turno finito».

Secondo la mamma di Carmen, la signora Carolina, ci sono anche tanti “abitudinari” che almeno una volta alla settimana tentano la fortuna giocando numeri che ricordano eventi gioiosi o dolorosi, un sogno o qualche significativo accadimento.

«Ricordo – ha detto la signora Carolina – che a giocare in negozio viene spesso una signora con i capelli bianchi, ma noi la gente la conosciamo di vista, nulla di più». —

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