L’Ungheria consegna la Croce d’Onore a Gianfranco Simonit

Luigi Murciano / Sagrado

Il ricercatore e storico isontino Gianfranco Simonit è stato insignito della Croce di Cavaliere dell’Ordine al Merito d’Ungheria. L’ordine, concesso e firmato dal presidente della Repubblica magiara, Áder János, è il principale degli ordini cavallereschi d’Ungheria ed è stato conferito “a riconoscimento della significante attività di studi e ricerche svolti da Simonit sul patrimonio storico della Prima guerra mondiale sul Carso e sull’Isonzo». A consegnare l’onoreficenza è stato l’ambasciatore d’Ungheria in Italia, Ádám Zoltán Kovács, in visita a San Martino del Carso per partecipare alla messa nella chiesa del paese a ricordo dei caduti ungheresi nella Grande Guerra sul fronte Carsico. La messa, che diventerà un appuntamento annuale a San Martino del Carso per la comunità ungherese d’Italia, è stata celebrata dal rettore del Pontificio istituto ecclesiastico ungherese di Roma e padre spirituale degli ungheresi in Italia, padre Norbert Németh.

Simonit da anni è promotore di iniziative volte a consolidare i rapporti italo ungheresi nel territorio. Presiede l’associazione Gruppo Speleologico Carsico, che ha creato il museo della Grande Guerra di San Martino del Carso e da oltre un ventennio recupera monumenti e testimonianze della Grande Guerra. L’importante onorificenza di questi giorni, fa seguito al titolo onorario di II grado del ministro della Difesa ungherese “per la difesa della patria” del 2016 e al titolo di Storico Onorario concesso dalla Facoltà di Lettera dell’Università di Szeged nel 2015.

L’ambasciatore è stato accompagnato dalle autorità, in testa il sindaco di Sagrado Marco Vittori, al cimitero austroungarico di Fogliano, alla cappella ungherese di Visintini e al museo dell’associazione di San Martino del Carso. «Quanti si impegnano nel mantenimento della memoria e dei luoghi di memoria dei nostri caduti meritano la nostra riconoscenza. Il valore della memoria è inestimabile soprattutto per le giovani generazioni», ha sottolineato Kovács. –

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