La lupetta Druuna esce di casa e sparisce: ritrovata dopo sei ore a Grado
La cagnolina cercava la padrona che era invece nell’abitazione: partita la mobilitazione fino al ritrovamento tra la vegetazione della Sacca

È il racconto (vero) di ferragosto 2025. Un racconto a lieto fine. Interpreti principali: una lupetta, la sua padroncina, un carabiniere con il suo cane e come comparse diverse persone di Città Giardino. Druuna, una lupetta di otto mesi e mezzo, si era allontanata da casa, trovato momentaneamente aperto il cancello, quasi sicuramente in cerca della padroncina che invece si trovava all’interno dell’abitazione.
Nel girovagare per le strade è sparita. L’allarme è stato immediato quando la padroncina si è resa conto dell’assenza della sua bestiola. Tra urla e pianti lei s’era messa a cercarla per Città Giardino, soprattutto verso la zona della Sacca.
La vicenda era iniziata attorno alle 18 si è conclusa poco prima di mezzanotte con il ritrovamento della lupetta in mezzo alla vegetazione della Sacca. È già questa di per sè una notizia, ma c’è da dire che sentendo i richiami disperati dalla padroncina, alle ricerche hanno partecipato in molti, oltre ai famigliari, anche altre persone che conoscevano Elisa, la padroncina appunto. È pure intervenuto nelle ricerche un lupo, lo zio della lupetta, con il suo padrone. Via, via si sono quindi unite altre persone, che evidentemente amano i cani.
Il nome della lupetta è pertanto rimbombato lungo diverse strade di Città Giardino, ma alla fine la cagnetta è stata trovata. In realtà era abbastanza vicina a casa, nascosta tra la vegetazione che gli faceva da riparo. Nelle ore di assenza da casa Druuna, da quanto ha raccontato Elisa, è andata in cerca della padroncina anche nella vicina spiaggia dove evidentemente era stata portata altre volte. Ha pure fatto il bagno.
Quando è stata individuata, era rannicchiata e stava dormendo, ma si è svegliata immediatamente poiché chi l’ha trovata è stato un carabiniere che aveva con sé il suo cane, Frida, che Druuna già conosceva.
La dolce lupetta che vagabondava senza sosta nella zona della Sacca, forse anche spaventata e piuttosto disorientata, era finita nelle vicinanze di quell’area degli eredi Baffi dove trova spazio di solito il circo.
«Non si sa come abbia trovato il cancello di casa aperto, sta di fatto che è uscita sicuramente per cercarmi – ha raccontato Elisa mentre la sua lupetta la sollecita a portarla fuori a fare un giretto –. Ero disperata, avevo paura che magari mangiasse bocconcini avvelenati che ogni tanto vengono posizionati in giro, o altre schifezze. L’ho cercata urlando il suo nome».
Elisa non lo dice, ma chi l’ha sentita e l’ha notata ha ben che colto il suo stato di disperazione, il suo pianto davvero inconsolabile. «La mia Druuna è molto buona e ha paura. Io la cercavo e lei cercava me. Ci correvamo dietro. Ero effettivamente disperata, anche perché tra i tanti timori c’era la paura che qualcuno l’avesse presa e portata via».
Ma prima di mezzanotte tutto si è risolto al meglio, con il rientro a casa e la festa, con l’abbraccio tra Elisa e la sua Druuna. Un lieto fine, dunque, ed il ringraziamento a tutti. La notizia del ritrovamento è rimbalzata anche sui social, una notizia che ha fatto tirare un respiro di sollievo ai tanti che hanno seguito da lontano la vicenda.
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