Lutto nel mondo delle banche si è spento Diego Fonda



Sentimenti di sgomento, profondo dolore e vivo cordoglio si sono diffusi in queste ore, nell’Isontino ma anche a Trieste, alla notizia della scomparsa di Diego Fonda. L’uomo, che aveva 61 anni e per molto tempo ha lottato contro la malattia, era molto conosciuto per il suo ruolo di private banker di Banca Mediolanum, nonché di responsabile del family banker office del medesimo istituto a Gradisca d’Isonzo.

Originario di Trieste, dove i familiari tuttora gestiscono un punto vendita di articoli per l’illuminazione, Fonda ha iniziato la propria carriera professionale in seno alla Banca del Friuli, con varie funzioni fra le filiali di Trieste, Udine e Gradisca e con una parentesi quale responsabile dell’innovazione nello stesso istituto di credito. Proprio la grande curiosità per le conquiste tecnologiche e un approccio razionale, scientifico ma sempre gioioso e positivo alla vita sono caratteristiche che descrivono al meglio Fonda, unitamente alla professionalità e competenza che ha messo sempre al servizio della clientela, con trasparenza e rigore morale.

La sua avventura in Mediolanum è iniziata nel ’99; ed è stata colma di soddisfazioni, grazie ad un riconosciuto spirito imprenditoriale ma anche alla capacità di guadagnarsi e mantenere con affidabilità e capacità di dialogo la fiducia delle persone.

Divoratore di libri, amante della montagna e degli sport minori (è stato un podista con tanto di partecipazione alla maratona di NY, arciere e sciatore di fondo), innamorato della sua Trieste ove avrebbe un giorno voluto fare ritorno, Diego Fonda lascia nel dolore la moglie Michela, il figlio Pier Marco, le figlie Carlotta e Caterina, la madre Rita e il fratello Dario. Le esequie saranno celebrate domani alle 14 nella parrocchiale di Turriaco. Seguirà la cremazione. –



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