Luxuria, da fissare la data dell'intervento"A Cattinara una grande professionalità"

L’ex parlamentare di Rifondazione comunista negli ultimi mesi ha deciso di sottoporsi all'intervento irreversibile che la trasformerà in tutto e per tutto in una donna. Ha visitato la struttura triestina alcune settimane fa
Vladimir Luxuria
Vladimir Luxuria
«Quella di Cattinara è una struttura che nulla ha da invidiare a centri come quello di Londra o Francoforte che, a livello europeo, vengono considerati l’eccellenza per chi intende sottoporsi ad un intervento per il cambiamento di sesso. Ho incontrato persone di grande competenza e professionalità».


Vladimir Luxuria ieri era a Napoli dove, al Policlinico Federico II, ha potuto assistere all’operazione di un giovane che ha deciso cambiare sesso: «È stato dato il consenso affinché io spossa assistere all'intervento - spiega - così ho potuto vedere con i miei occhi cosa succede dal punto di vista chirurgico. In un primo momento mi sono sentita male, ho avuto un calo di zuccheri, un mancamento ma poi sono stata felice e mi sono commossa nel vedere che tutto è andato bene».


L’ex parlamentare di Rifondazione comunista che ha maturato negli ultimi mesi la decisione di sottoporsi all' intervento irreversibile che la trasformerà in tutto e per tutto in una donna, ha visitato la struttura triestina alcune settimane fa. Ha parlato con i medici, si è sottoposta ad una visita, si è informata nei minimi particolari su cosa accade nel corso dell’intervento e di cosa prevede la fase post-operatoria: «Ho appena imboccato il lungo e difficile cammino che mi porterà a sottopormi a questo tipo di intervento, non ho ancora stabilito una data precisa - aggiunge - mi sto appena informando, visitando altri centri in Italia, consultando specialisti e valutando i costi. In Italia si parla spesso di malasanità - sottolinea - invece ho potuto riscontrare strutture di altissimo livello».


Nelle ultime settimane Luxuria, che dopo l’operazione pensa di modificare il suo nome in Luxy, ha preso contatti con altre donne che a Trieste si sono sottoposte ad un intervento per cambiare sesso. Ed è molto probabile abbia raccolto anche la testimonianza di Silvia Burgio, la concorrente del ”Grande Fratello” operata a Cattinara alcuni anni fa.

I centri specializzati nella chirurgia per il cambiamento di sesso in Italia sono sette. Oltre al Cedig di Trieste ci sono le strutture dell’Umberto I di Torino, dell’Istituto IST di Genova, del San Camillo di Roma, del Sant’Orsola a Bologna, il Policlinico di Napoli e la struttura universitaria di Bari.


«Inizialmente avevo pensato di rivolgermi ad una clinica all’estero e di farlo in gran segreto perché - ammette Luxuria - quando mi sono operata al seno e al naso, giornali e televisioni ne hanno parlato moltissimo. Avrei voluto evitare che, un’altra volta, una decisione così intima, personale, diventasse oggetto di gossip. Ma mi sono accorta che la cosa è diventata di dominio pubblico, che c'è un tale interesse per questa mia decisione che giornalisti e fotografi sarebbero disposti a seguirmi ovunque. Per questo ho deciso di contattare una struttura italiana».


I timori, la paura, le incertezze per Luxuria ci sono ancora: «Le rassicurazioni dei medici che ho incontrato mi stanno aiutando, la loro professionalità mi tranquillizza - spiega - come pure l’affetto di chi mi sta vicino. Mi sento meno sola, sento che la mia decisione è condivisa da chi mi vuole bene. È un passo importante da fare con grande consapevolezza, ponderando ogni minimo aspetto della situazione».


«Negli ultimi mesi ho scoperto - confessa - che la mia componente femminile è molto più dirompente di quanto potessi immaginare prima. Quando mi sarò operata - conclude - appenderò un fiocco rosa fuori dalla mia porta di casa: rappresenterà la nascita di una nuova vita».

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