Ma più che sui negozi gli abitanti scommettono su aree verdi e parcheggi
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Giardini, aree gioco per i bambini, parcheggi in abbondanza e spazi di aggregazione. Sono alcuni dei desideri che residenti ed esercenti della zona sperano siano esauditi con la realizzazione del nuovo centro commerciale. E c’è chi comunque si ritiene contento anche per la sola riqualificazione annunciata, dopo anni di abbandono e degrado che caratterizzano l’ex fiera.
«In realtà i grandi spazi commerciali non mi piacciono molto, perché si rischia di ammazzare i negozi più piccoli, però - commenta Manuela Carocci, residente nella zona -. Bisogna ammettere che sono comodi, visto che entrando c’è un po’ di tutto e sicuramente sarà utile a chi abita qui e al momento non trova poi molto da comprare. Speriamo che, insieme alla ristrutturazione degli edifici, curino però anche i marciapiedi vicini, malandati, e magari creino qualche area verde. Sul piazzale che c’è ora, sono rimasti solo pochi alberi, e sarebbe bello poter contare anche su un bel giardino». «Almeno sistemeranno tutto quel comprensorio che si trova così mal messo - aggiunge Franco Celzi -. Vivo qua vicino da pochi anni e l’ho sempre visto in queste condizioni, mi piacerebbe poter assistere presto a un cambiamento radicale».
Molti ricordano come il grande supermercato Lidl, inaugurato qualche anno fa poco distante, abbia rivitalizzato la zona. «E credo che anche un nuovo centro commerciale potrebbe dare una spinta in più a questa parte della città, che - racconta Ezio Stefani -. Prima dell’insediamento del market la zona era degradata. Adesso c’è un bel via vai». Pensiero simile per Alessandro Sila, anche lui residente in zona. «Credo sia un bel progetto - dice -. Non servirà spostarsi troppo per fare acquisti, ma funzionerà solo se avrà negozi e servizi nuovi, magari diversi da quelli già presenti in alcuni centri commerciali di Trieste che al momento sono mezzi vuoti».
Anche al bar Wayra, in viale Ippodromo, punto di riferimento per tanti cittadini tra caffè e tabacchi, guardano di buon grado alla novità. «Basta che comincino presto con i lavori - puntualizza Maurizio Godnic -. Per ora hanno fatto tante demolizioni ma non si nota ancora nulla di concreto. Da quanto si sente il progetto dovrebbe essere bello e funzionale, anche perchè vicino al raccordo autostradale. Penso possa portare lo stesso movimento che sta creando il nuovo supermercato. Sono qui da 35 anni e finalmente ci sono segnali di rinascita. Credo che il centro avrà successo - prosegue - se non ci inseriranno un altro market. Mentre ho sentito che ci sarà un’area fitness, che a mio parere è un'ottima idea. E mi auguro anche un bel parco giochi per i bambini e del verde. E soprattutto parcheggi, tanti».
Secondo Danica Zanko, che lavora sempre all’interno dello stesso bar, sarà un aiuto anche ai tanti anziani che vivono nella zona. «E qui sono veramente molte le persone in là con gli anni - ricorda - che non si recano in centro ma preferiscono rimanere nei dintorni per le spese. Per loro sarà sicuramente una valida opportunità per trovare punti vendita e servizi utili alla quotidianità». Secondo alcuni genitori che vivono nei condomini Ater affacciati su piazzale de Gasperi, servono anche ambienti e negozi per i più piccoli. «Come un’area attrezzata per i bambini - suggeriscono alcune mamme - ma anche giocattoli, abbigliamento e spazi di aggregazione pensati per tutte le età». —
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