Malore fatale mentre passeggia a Sesto

GRADO
Colpito da un malore fatale mentre passeggiava nelle vicinanze di una malga, Klammbach Hutte, nella zona del monte Elmo, a Sesto in Val Pusteria. Ieri mattina è morto Mauro Bigot, 71 anni. Goriziano di nascita, residente per diversi anni a Cormons, udinese d’adozione dal 1995, ex presidente e amministratore delegato della Git (la prima volta nel 2007, poi 2014 e fino all’aprile scorso).
Gli piaceva sempre ricordare che era riuscito a chiudere tre bilanci tutti in attivo.
Già circa tre anni fa aveva avuto dei problemi di salute legati al cuore, ma niente faceva presagire che potesse accadere ciò che è avvenuto ieri verso mezzogiorno nelle vicinanze della malga Klammbach. All’improvviso si è sentito male; ha chiamato la moglie che è accorsa immediatamente dando l’allarme ma Mauro Bigot non rispondeva più. Dalla malga altrettanto velocemente sono stati chiesti gli interventi dei sanitari ma anche questi non hanno potuto far altro che constatare il decesso avvenuto quasi certamente a seguito di infarto. Sul posto sono intervenuti i sanitari a bordo dell’elicottero del soccorso alpino di Bressanone oltre gli uomini del soccorso alpino di Sesto che hanno raggiunto il posto via terra.
In zona sono giunti inoltre i militari del soccorso alpino della Guardia di Finanza di Prato alla Drava che hanno dato il loro supporto per quanto riguarda gli atti di polizia giudiziaria. Tra l’altro è stato ricordato che durante lo scorso mese di luglio quasi nell’identico punto attorno alla malga Klammbach era morto un altro uomo a seguito di infarto.
Il corpo di Mauro Bigot è stato portato alla cappella mortuaria di Sesto. La data dei funerali non è stata invece ancora decisa. A sesto era giunto sabato per trascorrere una settimana di ferie in compagnia della moglie Paola Felcaro, della figlia Giulia, del genero e i nipoti. Tranne la figlia gli altri erano nelle vicinanze ma non hanno assistito al fatto, se non la moglie che è accorsa subito.
Mauro Bigot ascia anche la figlia, Valeria. Bigot era un appassionato di montagna e delle passeggiate in mezzo al verde e dei funghi. In realtà Bigot coltivava anche un’altra grande passione, quella del collezionismo cartaceo e dei libri tanto che a un certo punto della vita aveva deciso di creare la casa editrice Senaùs. La vita di Mauro Bigot è stata alquanto movimentata. Ha iniziato col collaborare col Piccolo da Gorizia, poi è diventato ed ha svolto l’attività di avvocato; è stato concessionario d’auto e ha pure fatto il politico.
Nato come repubblicano è poi passato al centrosinistra. Ha avuto anche alcune candidature, in Regione e al Senato. Dal’95 al 99 è diventato assessore all’istruzione edilizia scolastica e rapporti europei in provincia a Udine col presidente Pelizzo. —
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