Manfrini, Moretti, Blasini Ecco i tre monfalconesi Premio alla cultura 2019

La rassegna teatrale  Monfalcone sul Palco si è conclusa con la consegna dei riconoscimenti da parte del vicesindaco Paolo Venni
Bonaventura Monfalcone-09.02.2018 Sposa e signor Anzioleto-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-09.02.2018 Sposa e signor Anzioleto-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura



Il Premio alla Cultura 2019 va a tre monfalconesi che, nel corso dell’anno appena concluso, si sono distinti per la loro attività nel campo artistico e culturale. Un impegno che l’amministrazione comunale ha riconosciuto il 23 dicembre scorso alla serata conclusiva di Monfalcone sul Palco, rassegna teatrale promossa per l’ottava edizione dal Piccolo Teatro. Il Premio è andato a Francesca Moretti, Carlo Blasini e Orlando Manfrini: a loro il vicesindaco Paolo Venni ha consegnato i premi, al termine della commedia “Un castel par do dotori” ideata e messa in scena dai padroni di casa con la regia Luciana Ricchi.

Nel dettaglio, Francesca Moretti si è fatta riconoscere «per l’impegno professionale e la dedizione con cui opera da molti anni nel campo artistico-musicale, in qualità di solista, concertista e direttrice di cori». Apprezzato «il suo costante intento di educare e tramandare ai giovani il gusto di stare insieme, attraverso la conoscenza e l’uso della voce e della musica nel contesto corale». Carlo Blasini (alias Toio Gratariol) è stato premiato «per l’impegno e la capacità propositiva nel portare avanti, da più di 30 anni, l’eredità di storia e tradizioni popolari appartenenti al nostro territorio, con particolare attenzione alla salvaguardia della parlata bisiaca». Non poteva mancare Manfrini, che tutti conoscono per la determinazione che, da 50 anni, lo porta a impersonificare, nel Carnevale monfalconese, il celeberrimo sior Anzoleto Postier, personaggio «in cui sa riversare il suo grande talento di uomo, attore e interprete della propria cultura con attenta e ironica criticità».

Numerosi altri i riconoscimenti assegnati. Il premio alla regia è andato a Gianluca Vitale della compagnia teatrale Officina Culturale di Chivasso (Torino) per lo spettacolo “Sacchi di sabbia”. Il premio per il testo a Natalja Florenscaia della Compagnia Artedattore di Roma per lo spettacolo “Strana Gente”. Ancora, il premio per l’interpretazione ai giovanissimi artisti della Ilydance Studio nel musical “Compleanno con delitto”; docente di canto Marinit Calvi, testo e regia Manuela Di Benedetto. Premiato pure il talento dei ballerini nello show “Kaleidos”; regia Ilenia Stacul, mentre uno speciale riconoscimento è infine stato assegnato sia a Patrizia Secchi, per la personale di pittura “In Scena”, sia a Franco Morellato per il relativo “Video Tour”.

«Quest’anno -sottolinea il direttore artistico della rassegna, Nicola Di Benedetto - sul palcoscenico sono saliti bambini, ragazzi ed adulti per offrire agli spettatori momenti teatrali di varia natura: musical, cabaret, opere brillanti, racconti a sfondo storico, con la consapevolezza di essere non solo attori, ma anche protagonisti di un progetto per il nostro territorio». Motivo d’orgoglio anche la partecipazione dello storico Roberto Todero, della scrittrice Deana Posru e del gruppo Crampi Elisi: «Hanno contribuito al successo dell’evento, riuscito grazie anche al fuori programma offerto da Toio Gratariol e Anzoleto Postier».

L’ottava edizione della rassegna è infine servita, grazie alla sensibilità degli spettatori, a raccogliere 3.318 euro per la realizzanda neuropsichiatria infantile dell’ospedale San Polo sostenuta dall’associazione DinAmici. —



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