Maraz chiede lumi sulla strada chiusa in zona Giasbana

Peterin (Pd) interroga  sull’illuminazione pubblica Ziberna: «Stiamo lavorando a un project financing  per sostituire 7 mila punti luce»

«Mi giungono segnalazioni per cui in zona Lucinico-Giasbana (nei pressi della dismessa polveriera dell’esercito) una strada di campagna, che a me, a primo acchito, risulta essere pubblica, è stata chiusa con una rete elettrificata per cui risulta impossibile il passaggio».

A portare in campo la questione in campo è stato, ieri sera in Consiglio, il capogruppo del M5s Giancarlo Maraz che ha chiesto all’assessore competente «la verifica immediata della situazione e qualora, dai riscontri effettuati dovesse risultare che la strada è pubblica, di inviare la Polizia locale sul posto, per provvedere all’immediato sgombero e sequestro dei materiali e impedimenti vari posti illegalmente sul percorso».

David Peterin (Pd) ha chiesto lumi sul rinnovamento dell’illuminazione, anche in chiave ambientalista. Il sindaco ha risposto che si sta lavorando per un project financing che preveda, sostituzione di circa 7 mila punti luce. «Il progetto costerà 7 milioni di euro ma porterà in futuro a risparmiare la metà dei consumi attuali la cui spesa passerà da 800 mila euro più 100 mila di manutenzione a circa la metà ovvero 450 mila. I lavori, se tutto va bene, dovrebbero iniziare entro la primavera del 2020 e durare 12 mesi. Ci sarà un abbattimento dell’inquinamento luminoso. Si prevedono in questo contesto pure il potenziamento delle colonnine per la ricarica di mezzi elettrici».

Il dem Marco Rossi, infine, ha interrogato sui rifiuti sul Calvario. «A 20 mesi dalla prima segnalazioni, continuano ad esserci immondizie abbandonate sul Calvario. Le segnalazioni sono ormai numerose ma, a quanto pare, senza esito. Continuano ad essere abbandonati sacchi neri di rifiuti a lato della strada (via Chiese Antiche), lungo la scarpata». —

Fra.Fa.

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