Marina Julia green da 20 milioni di euro Partono i lavori per il complesso Venus

Il primo cantiere all’insegna della riqualificazione energetica a Marina Julia è pronto a partire. L’avvio dei lavori è previsto in questo mese di gennaio. Si tratta del complesso composto dai condomini Venus 1, Venus 2, Venus 3 e Venus 5 per 214 unità immobiliari complessive. Il valore è di 9 milioni ai fini del credito di imposta. Il tutto a fronte del dimezzamento dei consumi e quindi dei costi economici, nelle bollette da pagare. Il progetto “green” ritagliato su misura per la località balneare cittadina nello sfruttare il Superbonus al 110% previsto dal decreto legge 34 del 2020, convertito nella legge 77/220, progetto pilota nella cantierizzazione di un intero quartiere, è quantificato in circa 20 milioni di euro, per quasi 300 unità abitative condominiali. Con questa operazione viene introdotto per la prima volta il concetto di “Smart City”, intesa come “Comunità energetica”, rappresentata da soggetti giuridici in grado di produrre energia rinnovabile che viene autoprodotta e autoconsumata localmente. Un’autonomia in linea con l’Agenda 2030 e le direttive per il 2050, nell’ottica dell’abbattimento delle emissioni. La rinascita è dunque declinata nello sviluppo sostenibile, attraverso le migliori tecnologie disponibili.

Il progetto pilota è frutto del protocollo siglato tra l’amministrazione comunale e Acegas-Aps-Amga che ricopre il ruolo di coordinamento dell’iter e dei soggetti coinvolti, oltre a gestire gli aspetti tecnico-amministrativi. Era iniziato lo scorso giugno e sta rispettando la “tabella di marcia” che richiedeva tempi molto stretti ai fini dell’accesso al Superbonus. A fianco del complesso Venus si affiancano il condominio “Il Battello”, comunemente conosciuto come “Nave”, per una ventina di unità immobiliari, nonché i condomini Elios ed Erica per 60 unità abitative complessive. Le fasi sono in progressione. Per “Il Battello”, concluso l’iter con lo studio di fattibilità in ordine al progetto esecutivo, si passerà all’approvazione dell’assemblea dei soggetti interessati, per arrivare quindi al relativo cantieramento degli interventi. Gli ultimi ad avviare i lavori saranno Elios ed Erica: in questo caso è in corso l’affidamento dello studio di fattibilità, siamo pertanto in fase pre-progettuale.

Intanto in questo mese è prevista la partenza per il complesso Venus, tempo di realizzazione delle opere stimato in 10 mesi. La categoria energetica passerà dall’attuale F (la più bassa) ad A2, un salto di sei categorie riducendo il valore di consumo dagli attuali 182,62 megawattora all’anno a 41,64. Un risparmio di 50 mila euro l’anno, rispetto ai 90 mila euro di costo attuale con il rifornimento di gasolio. L’aumento di valore degli immobili viene stimato tra il 18 ed il 25%. Per quanto riguarda gli interventi, è previsto il rifacimento dei cappotti esterni dei condomini e l’intallazione di una pompa di calore geotermica centalizzata, una centrale unica per l’intero complesso Venus. L’attuale sistema a gasolio sarà convertito in elettrico sfruttando la geotermia ma anche il fotovoltaico attraverso l’installazione di pannelli solari. La geotermia verrà ricavata dalla realizzazione di una quindicina di pozzi della profondità di 80 metri nei quali verranno inserite sonde in grado di utilizzare la dissipazione termica del sottosuolo. Le pareti dei nuovi cappotti condominiali più esposti al sole saranno ricoperti di pannelli solari, oltreché sistemati in sedi utili, come ad esempio i lucernai. Innovazione, sostenibilità e basso impatto, con produzione di energia e riscaldamento senza emissioni. Tutti i serramenti saranno inoltre sostituiti con infissi anti-dispersione. L’intervento comporterà una spesa di 40 mila euro per ciascuna unità produttiva. Tutto coperto dal Superbonus. Rifacimento del cappotto esterno e sostituzione dei serramenti anche per i condomini “Il Battello”, Elios ed Erica, per questi ultimi con la realizzazione di un impianto di riscaldamento a tecnologia avanzata.

Tra gli interventi generali nella località è prevista la realizzazione di un distributore di acqua naturale e frizzante, a rifornimento gratuito, per ridurre il consumo di plastica. Nel nuovo parcheggio verranno installate colonnine per la ricarica elettrica di auto e biciclette. È allo studio la possibilità di applicare il sistema fotovoltaico per una ventina di posti auto attraverso tetti di copertura. E ancora, si parla di un Infopoint, una casetta ecosostenibile con pannelli solari, dotata di bagno attrezzato per i disabili, utile quindi per l’informazione e la promozione turistica durante la stagione estiva, sfruttata anche come sede dell’associazione Marina Julia. Il vicesindaco e assessore Paolo Venni ha osservato: «Questa importante operazione che riteniamo prima in Italia per caratteristiche e dimensioni, interessando l’intera Marina Julia, sta procedendo secondo il programma e ora si prepara l’avvio del cantiere per il complesso Venus. È stato un lungo e serrato lavoro di collaborazione tra il Comune e Acegas-Aps-Amga, assieme ai soggetti privati e con il coinvolgimento delle imprese. Si andrà avanti in progressione per dare alla località balneare monfalconese un’impronta innovativa e sostenibile, una vera e propria cittadella green».—

© RIPRODUZIONE RISERVATA