Maturità, Paolo Cicogna l’unico centista del “Dante”

Un solo studente sopra le righe, quest'anno, agli esami di maturità del liceo classico “Dante Alighieri” di Gorizia. Se tutti i maturandi hanno raggiunto l'agognato traguardo in viale 20 Settembre,...

Un solo studente sopra le righe, quest'anno, agli esami di maturità del liceo classico “Dante Alighieri” di Gorizia. Se tutti i maturandi hanno raggiunto l'agognato traguardo in viale 20 Settembre, superando l'ostacolo e concludendo con successo il loro percorso scolastico, solo uno di loro ha potuto festeggiare il prestigioso “cento”, ovvero la promozione con il massimo dei voti.

Si chiama Paolo Cicogna, ed è un brillante studente di Ruda. In questi giorni ha avuto modo di riflettere sul bel risultato ottenuto, anche se il lavoro non gli ha permesso di prendersi troppo tempo per rilassarsi. Paolo infatti fa il fonico, seguendo tutta una serie di concerti ed eventi a Grado.

«Niente vacanze, dunque - sospira al telefono - ma di questi tempi in fondo poter lavorare è una gran cosa, quindi non mi lamento. Ora mi aspettano ancora un paio di settimane di lontananza dai libri, poi dovrò riprendere a studiare per il prossimo impegno: il test d'ammissione alla facoltà di Medicina».

Questo, dunque, il futuro che Paolo si è scelto a conclusione di un percorso «che mi ha dato molto, e che non dimenticherò certo facilmente», commenta lui ricordando i cinque anni passati al liceo classico di Gorizia. «Sono cresciuto ed ho imparato tanto tra i banchi di scuola - dice -. Questo grazie allo studio, ma anche al rapporto quotidiano con i miei compagni e con i docenti, che si sono sempre dimostrati disponibili e umani. Penso che il liceo classico mi abbia regalato una forma mentale preziosa per affrontare lo studio, il lavoro e tutte le altre sfide che il futuro mi riserverà».

Visto l'ottimo curriculum scolastico, per Paolo Cicogna il cento era un obiettivo concreto alla maturità, anche se la seconda prova scritta di greco, molto impegnativa, ha rischiato di complicare il suo percorso. «Onestamente subito dopo il compito ero un po' preoccupato, e vedevo il massimo dei voti allontanarsi - spiega Paolo -. Del resto la prova di greco è stata davvero ostica per tutti. Alla fine invece me la sono cavata, ed anche con un po' di buona sorte la prova è risultata molto positiva». Un buon orale, con la tesina in fisica sullo sviluppo della meccanica quantistica ad inizio del Novecento ha poi completato l'opera.

Per Paolo Cicogna, oltre al premio meritato per tutto lo studio e l'impegno profuso in questi ultimi cinque anni, anche un piccolo vezzo in più. Se tutti i 33 studenti iscritti all'ultimo anno del liceo classico “Dante Alighieri” di Gorizia sono infatti riusciti a diplomarsi, nessuno di loro l'ha fatto con il punteggio di Paolo, il più bravo tra i bravi di viale 20 settembre.

Marco Bisiach

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