Maxi-carambola a Savogna, tre i feriti

SAVOGNA. Un camion, un furgone e due automobili coinvolte. Un tratto della strada 55 del Vallone chiuso per un paio di ore. Tutta la carreggiata “invasa” dai mezzi coinvolti nell’incidente. Tre feriti, per fortuna, non gravi.
Questi i fotogrammi (e le conseguenze) della spettacolare carambola che si è verificata nella mattina del 15 febbraio a Rupa, frazione di Savogna d’Isonzo. Erano da poco passate le 7.20 quando si è verificato un incidente con più “attori” in via Rusjan, praticamente di fronte allo stabilimento della “Kemica”. A ricostruire la non facile dinamica i carabinieri del Nucleo radiomobile dei carabinieri di Gorizia. Stando alla loro testimonianza, un camion stava facendo retromarcia per entrare più agevolmente alla Kemica. A quel punto, per consentire la manovra al mezzo pesante, si è fermata una Alfa Romeo 156 condotta da un cittadino sloveno.
Sin qui nulla di particolarmente “movimentato”, fino a quando non è sopraggiunto un furgone, alla cui guida c’era un goriziano. Questi non si sarebbe avveduto per tempo che l’Alfa Romeo era ferma e l’avrebbe centrata in pieno. Non solo. La 156, urtata dal furgone, sarebbe finita sull’altro lato della carreggiata proprio mentre stava sopraggiungendo, in senso contrario, una Bmw condotta da un triestino. L’impatto è stato inevitabile. Ingenti i danni alle due vetture.

Proprio in quei frangenti, il furgone che aveva tamponato l’Alfa Romeo 156 è finito addosso al camion in manovra, condotto da un cittadino residente e originario di Romans d’Isonzo. Dopo l’impatto è rimbalzato nuovamente al centro della carreggiata. Una maxi-carambola in piena regola con i mezzi coinvolti che sembravano palline impazzite all’interno di un flipper. I carabinieri non hanno fornito altri particolari sulle generalità delle persone coinvolte, nemmeno le iniziali. Si sa soltanto che i feriti sono tre: uno se la caverà con un colpo di frusta, gli altri due con lesioni giudicate non particolarmente gravi.

Fortuna ha voluto che, in quei frangenti, non sopraggiungessero altri mezzi ad alta velocità su quella strada, altrimenti l’incidente sarebbe potuto essere ancora più complesso e dalle conseguenze inimmaginabili.
Il tratto di strada interessato all’incidente è rimasto chiuso per due ore. Una decisione obbligata vista la necessità di effettuare i rilievi di rito e di ripulire la e carreggiata dagli olii e dai liquidi lasciati dai motori. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco che hanno sgomberato la strada dai quattro mezzi coinvolti.
E non è stata un’operazione facile visto che l’intera carreggiata era tutta impegnata dalle auto, dal furgone e dal camion coinvolti. Tanti i detriti a terra.
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