Maxi concerto di flauti in piazza per una Barcolana da Guinness

La Barcolana 50 si arricchisce di un prestigioso avvenimento culturale, che farà da cornice all’avvenimento più importante dell’anno per Trieste e dintorni. Si tratta del concerto “2000 flauti – 2000 vele”, presentato ieri alla Casa della Musica di via del Sale, che si terrà domenica 7 ottobre in piazza Unità a partire dalle 16. Quest’esibizione ha l’ambizione di diventare il concerto di flauto traverso più grande del mondo ed è stato ideato dalla Trieste Flute Association insieme alla Svbg con la consulenza artistica del maestro Valter Sivilotti.
A presentare il maxi evento collaterale della Barcolana 50 è stato il presidente della Società velica Barcola Grignano Mitja Gialuz, assieme al presidente dell’Associazione Trieste Flute Ensemble Ettore Michelazzi e allo stesso maestro Sivilotti, che incarna la vera e propria figura del direttore artistico e musicale del concerto.
«Sono contento che la Barcolana stia crescendo anno dopo anno anche da un punto di vista culturale e non soltanto sotto l’aspetto sportivo», queste le parole di Gialuz: «È un evento che coinvolgerà anche le scuole della provincia, proprio perché ci saranno molti studenti che suoneranno per quello che sarà il più grande concerto di flauti d’Europa, e forse del mondo».
Professionisti del settore, studenti e principianti provenienti dall’Italia e dall’estero eseguiranno infatti in prima assoluta le musiche originali composte dal maestro Sivilotti, ispirate a Trieste e alla regata della Barcolana, in un connubio ideale tra il vento che gonfia le vele e l’aria che genera il suono. Un evento unico e straordinario ideato appositamente per la città di Trieste e, appunto, per la Barcolana, che coinvolgerà tantissimi giovani allievi delle scuole medie e superiori, delle scuole di musica, dei licei musicali e dei conservatori.
«Per la preparazione del concerto - così il maestro Sivilotti spiega come sarà possibile orchestrare una simile quantità di “elementi” che per la prima volta si troveranno a suonare tutti assieme - i musicisti hanno effettuato delle prove virtuali tramite un apposito programma al computer, così come fanno alcuni velisti prima di prendere in mano uno scafo. L’idea è proprio quella di coniugare musica e vela: per questo tutti i concertisti saranno vestiti di blu e verranno sistemati in modo da formare una vera e propria barca a vela».
Uno dei momenti più attesi del concerto sarà l’esecuzione del brano inedito “Barcolana 2018”, scritto appositamente per l’occasione dal maestro Sivilotti per un gruppo così eterogeneo, che vedrà la presenza di ben sette direttori: uno sul palco principale a dirigere i professionisti e gli altri sei in piazza per dirigere studenti e principianti. L’ambizione nemmeno troppo nascosta del maestro è che questo brano diventi in futuro l’inno della regata più affollata al mondo.
La presentazione del concerto di flauti è stata propizia per annunciare pure alcune novità che riguardano il “pezzo forte”, tra gli eventi collaterali, della manifestazione velica che toccherà quest’anno il prestigioso traguardo della cinquantesima edizione. L’atteso concerto di beneficienza per l’ospedale infantile Burlo Garofolo di sabato 6 ottobre nel quale si esibirà Bob Sinclar (inizio alle 21) sarà trasmesso in diretta anche su Radio2 nella fascia oraria tra le 22 e le 23, mentre è stata confermata anche per quest’edizione della regata la partnership tra Barcolana e Trenitalia, che metterà a disposizione una serie di treni speciali per il rientro dal concerto. Tutte le informazioni e gli orari si possono trovare sul sito www.trenitalia.com. —
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