Maxi intervento di riasfaltatura a Gorizia: lavori in notturna alle porte della città

Giovedì e venerdì verrà rifatto l’intero tratto di via Aquileia. L’operazione interesserà complessivamente 18 strade

Francesco Fain
I lavori di asfaltatura a Gorizia Fotoservizio di Pierluigi Bumbaca
I lavori di asfaltatura a Gorizia Fotoservizio di Pierluigi Bumbaca

«Perché questi lavori non li fanno di notte, invece di mandare in tilt tutto il traffico diurno?».

È un’osservazione fatta più volte, negli anni, a Gorizia. Ma, almeno nella storia recente, mai si era fatto ricorso a questo spostamento orario (al contrario di altre città), soprattutto per i costi superiori richiesti.

Ma, a poche settimane dalla Capitale europea della cultura, c’è la necessità di correre e di non “rovinare” troppo la vita a cittadini e pendolari già alle prese con un numero consistente, anzi sovrabbondante, di cantieri sparsi in centro e anche in zone più periferiche di Gorizia. Ed è ecco la novità perché, in questa città, effettivamente è una cosa nuova: si asfalterà di notte.

Gli orari e i divieti

Saranno eseguiti, in orario notturno, i lavori di rifacimento del lungo tratto di via Aquileia compreso tra i piazzali Saba e Divisione Mantova. L’intervento è stato suddiviso, per forza di cose, in due distinte tranche: la prima sarà portata a termine nella notte tra oggi e domani, la seconda in quella tra domani 15 e sabato. In entrambi i casi, la fascia oraria in cui il cantierà sarà operativo andrà dalle 22 alle 5 del mattino. Pertanto, in quel lasso di tempo entrerà in vigore, nella parte di strada interessata, il divieto di transito, eccetto i mezzi autorizzati.

Di conseguenza - si legge in un’ordinanza della Polizia locale - sarà predisposta la segnaletica di deviazione in piazzale Saba, corso Italia, via Arcadi e via Manzoni per i veicoli provenienti dal centro città e in piazza Divisione Gorizia, via Lungo Isonzo Argentina, via Leoni e via Paolo Diacono per i veicoli provenienti da Lucinico.

La decisione è stata presa perché, presumibilmente, ci si è accorti degli effetti al traffico che ha comportato la scarificazione (il processo di rimozione superficiale) del manto stradale deteriorato. Parecchi i disagi. Si sono create parecchie file, considerando che parliamo dell’entrata alla città per chi proviene da Udine, da Lucinico, dai paesi limitrofi del Collio e dallo stradone della Mainizza.

Il piano complessivo

Questo intervento rientra nel piano di asfaltature che il Comune sta portando avanti in varie strade e piazze cittadine. In che cosa consiste? Attraverso una spesa di due milioni e mezzo di euro, finanziati con un mutuo della Cassa Depositi e Prestiti, il Comune sta provvedendo e provvederà, in varie zone della città, a interventi manutentivi sui manti stradali che richiedono sia il rifacimento generalizzato (a causa dell’usura dovuta al traffico veicolare) sia interventi puntuali, a fronte di cedimenti localizzati.

Altri lavori, compresi nel pacchetto approvato dalla Giunta municipale, riguardano il rifacimento di elementi di delimitazione di aiuole e spartitraffico nonché ricostruzioni di limitate porzioni di marciapiedi. Queste le strade che saranno interessate dai lavori: via Brigata Re; viadotto Ragazzi del ‘99; ponte VIII agosto; piazzale antistante PalaBigot; rotonda Divisione Gorizia; via Marani; via della Barca; piazzale Divisione Mantova; via Aquileia; piazzale Saba; via di Manzano; via Duca d’Aosta; via Leoni; via Cadorna; l’incrocio del piazzale Casa Rossa (via Kugy – via Alviano); via Randaccio; piazzale Medaglie d’Oro e via dell’Industria.

Inoltre, sono previste in via Forte del Bosco la posa di canalette grigliate per l’acqua meteorica e in via Carducci la riparazione della sede carrabile in porfido.

La promessa

«È una cifra importante quella messa in campo per questa tranche di asfaltature e tanti sono i tratti di strade che verranno riqualificati. Tutti questi interventi dovranno essere terminati entro l’inizio di Go!2025 - fa sapere il sindaco Ziberna - ma non sarà finita qui: continueremo poi negli anni successivi anche in ulteriori strade, nei vari quartieri più periferici». —

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