Medico di base in pensione La frazione rimane senza
Begliano perde il suo medico e non è affatto certo che ne possa avere un altro. Gli abitanti della frazione di San Canzian d’Isonzo hanno inoltre ricevuto solo a inizio settimana le lettere che formalizzano il pensionamento della dottoressa Doriana Potente con l’1 marzo e quindi l’invito a scegliere un altro medico di medicina generale dell’ambito territoriale di cui San Canzian fa parte.
Vale a dire quello che comprende San Pier d’Isonzo, Turriaco, Fogliano Redipuglia, Doberdò e Ronchi dei Legionari. I tre professionisti che operano tra Pieris e San Canzian e quello di Turriaco hanno però di fatto esaurito la loro capacità di accoglienza di nuovi pazienti e quindi ai cittadini non è rimasto che cercare altrove. Qualcuno lo ha già fatto, cercando di giocare di anticipo, ma il problema di fondo rimane per una realtà in cui l’età media è piuttosto alta. Un sostituto o una sostituta temporanei non sono previsti e, soprattutto, il medico che subentrerà a Potente potrà scegliere di collocare il proprio ambulatorio in uno qualsiasi dei centri compresi nell’ambito territoriale. «A Begliano siamo in 1.300 e non è possibile che il paese resti senza medico» , afferma Vittorio Sabalino, ex consigliere comunale - Forse la dottoressa Potente potrebbe valutare di rinviare di almeno un paio di settimane la cessazione dell’attività, in modo da trovare una soluzione e comunque venire incontro alle esigenze dei cittadini». Subissato dalle segnalazioni degli abitanti, il sindaco Claudio Fratta, assieme al primo cittadino di Turriaco Enrico Bullian, pure coinvolto dalla questione, si è già attivato con l’Asugi per capire se sia prevista una sostituzione del medico di base uscente. «Ho chiamato il referente per la medicina convenzionata dell’Ufficio personale, Giovanni Farina – afferma il sindaco –, che mi ha spiegato di aver ricevuto in eredità questo assetto, confermando poi come il medico che si è aggiudicato la sostituzione potrà collocare il suo ambulatorio all’interno di quest’area più vasta» . Il professionista pare sia già stato individuato, ma che non abbia ancora ricevuto il decreto di nomina. Dopo l’ufficializzazione dell’incarico, il medico avrà in ogni caso 90 giorni di tempo per insediarsi. «Con il sindaco Bullian abbiamo quindi deciso di scrivere una lettera formale all’Asugi per chiedere la sostituzione temporanea della dottoressa Potente – prosegue Fratta – e che ci sia una valutazione per cercare di fare in modo che il nuovo medico riapra l’ambulatorio di Begliano o lo collochi a Turriaco» . Il sindaco chiarisce, comunque, di ritenere complicato ricevere delle risposte positive dall’Azienda sanitaria. Sulla vicenda interviene con un’interrogazione anche la lista A Sinistra, che chiede all’amministrazione di manifestare con forza le esigenze della comunità all’azienda sanitaria. Anche A sinistra sottoline. «Martedì mattina negli uffici in ospedale a Monfalcone c’erano oltre 200 persone in fila per il cambio del medico – sottolinea il consigliere Alvaro Zorzin –. Non si capisce perché gli utenti siano stati avvisati così tardi». –
La. Bl.
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