Mercatino solidale di Nuovo lavoro

Si sta rivelando un'esperienza positiva, il nuovo Mercatino solidale permanente dell'associazione Nuovo Lavoro di Gorizia in piazza Vittoria. Un'iniziativa che si potrebbe definire allo stesso tempo...

Si sta rivelando un'esperienza positiva, il nuovo Mercatino solidale permanente dell'associazione Nuovo Lavoro di Gorizia in piazza Vittoria. Un'iniziativa che si potrebbe definire allo stesso tempo di autofinanziamento creativo, di recupero e valorizzazione degli spazi pubblici e di contrasto al costante aumento dei prezzi. Insomma, tutto quello che un'associazione culturale che guarda molto e soprattutto al sociale come Nuovo Lavoro può e deve fare in questi tempi di crisi. Tempi nei quali non è facile per le associazioni trovare le risorse per portare avanti le proprie attività, specie quando queste sono numerose e mirano a favorire anche lo sviluppo economico del territorio, offrendo nuove opportunità lavorative per le persone in difficoltà. Così Nuovo Lavoro - che da anni ormai si è specializzata tra le altre cose proprio nell'organizzazione di molteplici mercatini delle pulci o di antichità a Gorizia – si è inventata l'idea del mercatino solidale permanente, sfruttando allo scopo un vecchio negozio in disuso nella centralissima piazza Vittoria.

Il negozio, al civico 57, è stato inaugurato a metà dicembre, ed ha già riscosso un discreto successo. «Da anni realizzavamo il consueto mercatino natalizio – spiega il presidente di Nuovo Lavoro Francesco Mastroianni -, ma per il 2013 abbiamo pensato di fare qualcosa in più. In piazza Vittoria da poco più di un anno abbiamo in affitto un vecchio negozio, che utilizzavamo come magazzino. L'abbiamo sistemato e adibito a sede del mercatino, che andrà avanti sicuramente fino a fine gennaio, ma potrebbe anche diventare permanente. Ha riscosso un discreto successo, sicuramente superiore a quello dei mercatini degli anni passati».

In piazza Vittoria 57 si può trovare un po' di tutto. Dagli oggetti usati, ottimi per fare acquisti a basso costo, ai libri. Dalle curiosità alle classiche “pulci” da soffitta. Fino alle antichità, tra le quali anche vere e proprie chicche per gli appassionati. Ovviamente il mercatino non è fatto, dall'associazione, per lucrare. Gli utili, infatti, vengono investiti immediatamente nel sostentamento delle tante attività sociali di Nuovo Lavoro, e danno dunque la possibilità a persone in difficoltà di riunirsi, trovare un'occupazione, seppur temporanea, e superare i momenti più duri. «Per questo stiamo pensando di rilanciare quest'iniziativa e magari renderla stabile – dice ancora Mastroianni -. Tra le sue ricadute positive c'è anche quella di recuperare e valorizzare una delle tante serrande di piazza Vittoria che erano destinate a restare abbassate. I tempi non sono facili, ma ogni azione di questo genere porta un mattoncino per il rilancio della città”.(m.b.)

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