“Metti in scena... made in Italy” Oltre 200 studenti in concorso
Un import ed export del proprio patrimonio: così si può descrivere il tema del concorso artistico “Questa volta metti in scena…. made in Italy”, promosso dall’associazione culturale Opera viva e dalla scuola Max Fabiani e giunto alla sua settima edizione. Concorso che ha visto la partecipazione di oltre 200 studenti, mentre numerosi enti hanno contribuito, tra cui la Provincia, la Fondazione CRTrieste e Banca Coop del Carso Zkb. Inoltre l’iniziativa gode del patrocinio del Comune di Duino Aurisina e del centro Unesco Trieste.
Nei giorni scorsi al Fabiani si è tenuta la cerimonia di premiazione del concorso e di inaugurazione della mostra attinente, presentata da Lorena Matic, ideatrice del progetto. Tra gli ospiti, Adele Pino, assessore provinciale alle Politiche educative, Edoardo Sasco, cosigliere regionale della commissione Istruzione e Rosalba Trevisani, segretaria generale del centro Unesco Trieste. All’incontro sono intervenuti anche Giuseppe Cordioli, presidente dei Cronisti giuliani, Barbara Franchin, ceo and founder di Its e l’avvocato Patriarca, segretario generale della Camera di commercio.
A essere riconosciuto come lavoro che meglio rispecchia l’ideale Unesco il video di R. Trevisani e di Michele Francesco Zamburlini. Menzione speciale, invece, per Tina Eler, Stefania Plet, Nancy Berbinic, Andrea Chicco e Katia Kovacic. Dall’11 al 18 febbraio una selezione delle opere sarà ospitata al Teatro Miela.
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