Chef Metullio e De Pra, a Capodanno l’ultima ai Duchi: poi l’Harry’s Piccolo va a Palazzo Dreher

Servizio finale nelle cucine in piazza Unità a Trieste. Dalla primavera la nuova location dove verranno trasferite insegna e stelle Michelin

Laura Tonero
I due chef stellati Metullio e De Pra
I due chef stellati Metullio e De Pra

Scampi con cocco, curry, ricci di mare, sesamo tostato, caffè e lattuga di mare. Inizierà con queste prelibatezze il cenone di San Silvestro all’Harry’s Piccolo. E questo sarà uno degli ultimi servizi che gli chef Matteo Metullio e Davide De Pra prepareranno nelle cucine allestite all’interno del Grand Hotel Duchi d’Aosta. Poi, pur mantenendo la possibilità di collaborare con la storica struttura alberghiera, prenderanno le due stelle e l’ insegna e li trasferiranno a palazzo Dreher, come già annunciato negli spazi un tempo destinati all’Expo Mittelschool.

Il cantiere in via San Nicolò nella foto di Silvano
Il cantiere in via San Nicolò nella foto di Silvano

Lì, in primavera, aprirà il nuovo ristorante che appunto continuerà a vantare il nome di Harry’s Piccolo, le due stelle Michelin, le tre forchette Gambero Rosso e i quattro cappelli della guida Espresso. Riconoscimenti che, sia chiaro, nel corso del 2025, nella nuova location dovranno, come sempre avviene, venire confermate.

Un’opportunità non da poco anche per via San Nicolò, che ha sempre faticato ad accendersi nei suoi primi trecento metri, soprattutto per l’assenza di negozi.

Va precisato che l’hotel Duchi D’Aosta manterrà una proposta come ristorante con l’insegna Harry’s e con un nuovo chef. Per Metullio e De Pra – due amici prima che due colleghi, e con la nuova iniziativa anche soci – inizia così un nuovo capitolo della propria storia professionale. Metullio è socio di maggioranza dell’Harry’s Piccolo di via San Nicolò. Al suo fianco nella società ci sono lo stesso De Pra, l’imprenditore Paolo Bastiani e l’avvocato Andrea Pedeferri. I due chef, dopo Capodanno, saranno impegnati nel definire nei dettagli quella che sarà la proposta del rinnovato Harry’s Piccolo.

I lavori per trasformare l’ex Mittelschool sono iniziati lo scorso novembre. Il progetto architettonico degli interni è stato affidato alla Surface Design di Arezzo. Per ora emergono poche anticipazioni. Cucina e cantina a vista. Ci saranno dei richiami anni Venti, «con legni e metalli nobili, combinati con una palette cromatica sofisticata», indica la nuova proprietà.

«Il nuovo Harry’s Piccolo – così Metullio – guarda non solo alla Trieste del presente, ma alla città futura, che oggi iniziamo a intravvedere: in questo nuovo e dinamico contesto, l'alta cucina che proporremo saprà diventare un catalizzatore per l’attrattività internazionale della città, raccontando della tradizione e vocazione di Trieste». —

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