Minacciato con un coltello in pieno centro a Trieste: rintracciato uno dei due aggressori
L’episodio è avvenuto venerdì sera in piazza San Giovanni. Nelle vicinanze è stato rinvenuto un coltello da cucina di cui evidentemente il sospettato si era appena liberato

Un quarantenne triestino è stato avvicinato da due giovani stranieri e minacciato con un coltello. L'episodio si è verificato venerdì sera attorno alle 21.15, in pieno centro: in piazza San Giovanni. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri.
Dopo alcune ricerche i militari dell'Arma hanno rintracciato uno dei presunti aggressori, quello che corrispondeva alla descrizione fornita dalla vittima: si trovava nella zona di Ponterosso. Nelle vicinanze è stato effettivamente rinvenuto un coltello da cucina di cui evidentemente il sospettato si era appena liberato dopo essere stato notato dalle foto dell'ordine.
I Carabinieri hanno portato il cittadino straniero in caserma e lo hanno identificato. Era molto agitato e quindi è stato chiesto l'intervento del 118. Poi si è calmato e ha rifiutato le cure dei sanitari.
Il giovane, 25 anni, è stato denunciato a piede libero per minacce e violazione delle norme in materia di immigrazione.
Il quarantenne ha sporto querela. Il coltello è sottoposto a sequestro.
È il secondo episodio analogo nel giro di pochi giorni. Giovedì notte un diciannove egiziano era stato rapinato in via Udine da due individui, uno dei quali aveva puntato un coltello addosso alla vittima per costringerla a consegnare il pacchetto di sigarette e l'accendino che aveva con sé in tasca.
In quell'occasione i due aggressori (con loro anche due ragazze) erano poi fuggiti in via Rittmeyer facendo perdere le proprie tracce. Secondo la testimonianza del diciannovenne egiziano, i due che lo avevano rapinato impugnando la lama erano "giovani nordafricani".
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