Ritorno vincente per “Miramar” da Trieste a Grignano: «Meglio del bus»

Con la Summer Breeze è ripartito il servizio marittimo che fa scalo anche in Porto Vecchio e a Barcola: «L’abbiamo scelto perché è speciale e la vista è bellissima»

Stefano Bizzi
Il Delfino Verde che serve il collegamento Miramar (Bruni)
Il Delfino Verde che serve il collegamento Miramar (Bruni)

Sul molo Bersaglieri da un lato è ormeggiata la motonave Delfino Verde Gt, dall’altra la Summer Breeze. La prima fa le corse per Muggia, la seconda – da domenica – effettua il servizio marittimo Miramar verso il porto di Grignano con le soste a Porto Vecchio, Barcola Pineta e Topolini.

Il sole del primo pomeriggio è intenso, due turisti chiedono a uno dei marinai della Trieste Trasporti informazioni in spagnolo. Lui risponde con un castigliano corretto e fluente e la coppia, alla fine, sceglie la fila per Muggia, quella più lunga. In attesa per Grignano ci sono invece solo sette persone, ma molte aspettano all’ombra dell’Acquario e appena l’equipaggio abbassa la passarella si materializzano.

Su questa corsa, come sulle precedenti, insieme ai turisti si mescola qualche triestino. «Abito a Barcola, utilizzo questo servizio regolarmente – spiega Martina Gregoretti, intenta a ricamare seduta nei posti laterali vicino alla scaletta –. È da più di 15 anni che, quando ne ho la possibilità, prendo la nave per i miei spostamenti. Se c’è qualche evento, prendo anche quella per Muggia. In estate è comoda: quando i bus sono pieni, il trasporto marittimo semplifica la vita anche ai residenti. Lo consiglio a tutti anche perché l’equipaggio è sempre gentile e professionale».

Alle sue spalle scorre la diga Vecchia. La prima sosta è al bacino zero e zero è anche il numero di passeggeri che sale o scende dalla Summer Breeze. Non è però sempre così. Quando ci sono degli eventi al Gcc il traffico è ben più vivace.

Tra le circa trenta persone a bordo c’è una coppia di amiche ferraresi. Laura e Cristina frequentano Trieste regolarmente da una decina d’anni, vengono tanto spesso che il figlio della seconda ha deciso di studiare fisica in città. «Veniamo qui per respirare un po’ d’aria diversa in una città stupenda, dove torniamo sempre con piacere», dicono, aggiungendo: «Per andare a Grignano abbiamo scelto la barca perché è una cosa speciale, il prezzo è abbordabile e da qui la vista sulla costa è bellissima».

Le foto, infatti, si sprecano. C’è chi le fa con il telefono e chi con una macchina professionale.«Barcola: fermata di Barcola», avvisa un marinaio, ma il secondo attracco, non è diverso dal precedente. «È il primo giorno e non è stata fatta pubblicità alla ripresa del servizio: tra qualche giorno le cose andranno diversamente», osserva l’equipaggio.

Paolo e Sonia vengono da Mantova e sono in compagnia di cinque amici di Torino: Monica, Claudio, Ivan, Rosa e Pina. «La nave è sicuramente migliore dell’autobus», osservano, notando la bellezza e la pulizia della città. E a proposito di bellezza, ai Topolini, la manovra mette in evidenza lo spettacolo delle falesie sopra la Napoleonica. Qui a Martina che scende, fanno da contraltare quattro persone che salgono. Tra loro ci sono Michael e Angela, una giovane coppia austriaca di Graz. «Amo i viaggi in barca. Stamattina abbiamo fatto l’andata in bus perché abbiamo perso la corsa, ma volevamo fare quest’esperienza», assicura lei.

Il passaggio davanti al Castello di Miramare è il più apprezzato per le fotografie, ma al ritorno c’è chi si lascia incuriosire anche dalla strana forma del santuario di Monte Grisa e dal superyacht “A” ormeggiato in mezzo al golfo. Un po’ trasporto pubblico locale, un po’ gita turistica, il servizio marittimo piace a tutti perché offre una prospettiva diversa sulla città e sui suoi dintorni tanto ai residenti, quanto ai suoi visitatori.

L’opzione abbonamento

Il collegamento marittimo stagionale estivo Miramar proseguirà fino al 14 settembre con cinque corse giornaliere andata/ritorno tra molo Bersaglieri e porticciolo di Grignano. il servizio prevede fermate intermedie in Porto Vivo, a Barcola e ai Topolini (Cedas).

Per i soli residenti nel comune di Trieste è disponibile un abbonamento nominativo da dieci corse, valido per le tratte da e per Barcola e Topolini, a 10 euro. L’abbonamento è acquistabile esibendo un documento d’identità che attesti la residenza. I biglietti possono essere acquistati direttamente a bordo dell’imbarcazione.

Riproduzione riservata © Il Piccolo