Monfalcone, festa di compleanno per la scuola Battisti: compie 60 anni

MONFALCONE La scuola primaria Battisti, tra bambini, docenti e genitori, si riunisce finalmente per la prima volta dopo la pandemia, per celebrare i sessant’anni della scuola.
La festa è cominciata con il suono della campanella, quando tutti gli alunni si sono ritrovati nel cortile della scuola, addobbato per l’occasione con palloncini, decorazioni e biglietti dalla scritta “Tanti Auguri Scuola”.

Il primo grande tema che ha fatto da sfondo alla celebrazione è stato quello della collaborazione tra bambini, maestre e l’Associazione dei Genitori che ha promosso l’evento.
Il secondo filo conduttore è stato quello della tradizione, testimoniato dalla presenza di rappresentanti del Comitato di Rione Aris-San Polo, che si sono occupati di organizzare la castagnata e di fornire altri prodotti locali per festeggiare in modo sostenibile, ed il Gruppo Costumi Tradizionali Bisiachi, che da anni collabora con la scuola Battisti.
Proprio quest’ultimo nel 2020 aveva accompagnato i bambini durante l’ultima festa di Natale prima del Covid e aveva finanziato la loro ultima gita al Museo Etnologico di Tolmezzo.
Alla celebrazione era presente anche l’assessore all’Educazione Tiziana Maioretto, che ha portato i saluti dell’amministrazione comunale e ha sottolineato l’importanza di ricominciare, proprio a partire da eventi come questo.

Per l’occasione sono intervenuti anche alcuni ex-allievi della Battisti che hanno ricordato com’era la scuola alle sue origini, quando bambini e bambine erano divisi dal colore del grembiule, il vecchio bidello Angelo viveva ancora con sua moglie negli scantinati dell’edificio e ci si ritrovava mezz’ora prima dell’inizio delle lezioni per giocare a biglie.
«Ricordo tutti i miei compagni di classe, che sono ancora i miei migliori amici. Ed è questo il migliore degli auguri che possa fare a tutti voi», ha detto uno degli ex-allievi, rivolgendosi ai bambini in ascolto.
Quante generazioni di piccoli hanno frequentato la scuola elementare, sono anni importanti, che restano nel cuore.
Gli alunni, da parte loro, hanno voluto dedicare al compleanno della Scuola una serie di canti che esprimessero lo spirito della Battisti: canzoni di pace per «volersi incontrare e volersi bene» e di tradizioni come “Viva la Roca”.
L’Inno monfalconese viene rivisitato per includere l’essenza dei bambini della Battisti, appartenenti a diverse culture, ma uniti nello spirito della musica e della collaborazione.
«Sono molto fiera delle mie maestre che ringrazio non solo per oggi, ma anche per quello che fanno ogni giorno e perché vedo in voi bambini i risultati della loro passione», dice la dirigente Francesca Zamar con voce commossa.
L’evento si è concluso, prima di lasciare i presenti a godersi le castagne, con un ultimo augurio dedicato a tutti ed un ultimo canto, accompagnato dal Gruppo dei Costumi Bisiachi, affinché nei periodi belli e brutti, che vada bene o che vada male, il motto resti sempre “Viva là e po bon”!
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