Monfalcone, la doppia paga della sindacalista Fiom

Ronchese in stacco percepiva anche lo stipendio dalla Galileo Avionica. La Cgil ammette: «Un fatto grave»
Bonaventura Monfalcone-01.05.2013 Sfilata del Primo Maggio-Cervignano-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-01.05.2013 Sfilata del Primo Maggio-Cervignano-foto di Katia Bonaventura

MONFALCONE Componente della segreteria della Fiom in distacco sindacale ma con doppia paga, quella della categoria e quella elargita, per mesi, dall’azienda metalmeccanica pubblica nonostante la dipendente non abbia lavorato nemmeno un’ora. Protagonista una donna di Ronchi dei Legionari che prima era in forza nella Fiom isontina ma che ora è assegnata a Udine.

Gorizia, sindacalista si “gonfiava” la pensione VIDEO
Gli accertamenti all’Inps da parte della Guardia di finanza

Dall’altro lato un’azienda dell’orbita di Finmeccanica (Galileo Avionica) con sede a Bologna e una filiale proprio nell’area ronchese. Scandalo e sconcerto all’interno della Cgil (il segretario della Camera del lavoro di Udine parla di «fatto grave»), che ammette il problema all’interno della propria categoria che tutela le tute blu e che ha messo in moto la Commissione di garanzia (una sorta di Tribunale interno) chiamato ancora a esprimersi.

Proprio domani, una sorta di tempesta perfetta, l’arrivo(non a caso) del segretario nazionale dei metalmeccanici Maurizio Landini che ufficialmente dovrebbe partecipare all’elezione del nuovo segretario della Fiom.

Ma ufficiosamente in realtà si precipita per non far detonare la situazione che ha raggiunto un livello esplosivo. Gli altri componenti della Fiom, colleghi della donna, sono in rivolta, pretendono “pulizia” all’interno della categoria e c’è il rischio che salti l’elezione del segretario.

La Cisl taglia gli stipendi dei vertici
Bandiere della Cisl

Come è possibile che un componente della segreteria abbia mantenuto per tanti mesi (ora sembra che la donna non percepisca più la doppia paga) una retribuzione del sindacato e una da parte dell’azienda senza lavorare nemmeno un’ora? Ma non è l’unica domanda e nemmeno quella meno grave che si sta rincorrendo tra il sindacato e tra molti lavoratori.

A che titolo l’azienda partecipata dallo Stato versava consapevolmente a quanto parte (la donna era in distacco) il salario, di cosa si trattava, perché questo trattamento di favore? Tanti, troppi i dubbi che si affollano, all’interno del sindacato, ma anche tra i lavoratori “protagonisti” di molti accordi siglati dalla componente della Fiom (alcuni della stessa azienda di Finmeccanica che ha sede a Ronchi): che valore avevano quegli accordi raggiunti?

A mettere nero su bianco i dubbi e la situazione di rivolta alcuni «disoccupati disorganizzati, discontinui e incazzati», così si descrivono, che hanno fatto arrivare alcune lettere di denuncia anche a livello istituzionale, tanto da far pensare che ci sia presto un’iniziativa della magistratura.

Corsa alle tessere, in Fvg la Cisl supera la Cgil

«Chissà per quali strani motivi questa signora riceveva - si legge - anche uno stipendio da un’azienda colosso che lavora nel campo nazionale nel settore dell’aeronautica per la quale risulta assunta pur non avendoci mai lavorato neppure un’ora».

Un’assunzione che a quanto pare risale a poco tempo fa e che, visto che si tratta di una componente della Fiom (prima nell’Isontino e poi a Udine) fa suonare cento campanelli di allarme. «La compagna della Fiom ha ricevuto il doppio stipendio per 12 mesi - conferma il segretario generale della Camera del lavoro di Udine, Natalino Giacomini in sella da poco - un fatto grave, ma ancor più grave è che l’organizzazione è venuta a sapere di questa vicenda 21 mesi dopo».

Si percepisce, pesante, l’amarezza del segretario. «A quanto risulta era stato attivato un distacco da gennaio 2015 - aggiunge - per quell’anno risulta che a causa di un errore, così ci è stato riferito, la signora ha ricevuto la paga dalla Fiom e dall’azienda. Noi ne siamo venuti a conoscenza soltanto dopo, a fine agosto scorso. Non appena lo abbiamo saputo abbiamo convocato il nostro tribunale interno, la Commissione di garanzia che lavora a tutela della persona e dell’organizzazione sindacale. Stiamo attendendo che dia il suo responso, ci saranno ulteriori convocazioni».

Sindacalisti “a nudo” sul web dopo lo scandalo stipendi
Una manifestazione della Cgil

Un errore non di un mese, ma di 12 mesi quello della doppia paga, che comunque, stando alla denuncia dei lavoratori disoccupati (ma non ci sono conferme) «quando la cosa è stata scoperta sembra che Galileo Avionica abbia addirittura licenziato una povera impiegata colpevole di aver sbagliato a mandarle la paga...».

Una situazione imbarazzante, un duro colpo per la Fiom ma non solo. Le indiscrezioni, ma anche molti all’interno del sindacato che si trincerano dietro il riserbo, parlano di situazioni di “favore” non solo tra questa azienda, ma anche tra altre imprese e una parte del sindacato per facilitare accordi e intese.

Un fenomeno nazionale che toccherebbe anche altre realtà pubbliche o partecipate dal pubblico e non solo, anche private e che coinvolgerebbe non soltanto la Fiom, ma parti e persone di tutti gli altri sindacati. Un bubbone che scoppia dall’Isontino e che rischia di tramutarsi in valanga nazionale.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Piccolo