Muggia, ok allo sblocco del “Progetto Giovani”

MUGGIA
La giunta comunale di Muggia ha approvato la delibera sul nuovo protocollo d’intesa siglato con l’istituto comprensivo cittadino “G. Lucio”, guidato dalla dirigente scolastica Marisa Semeraro, relativamente al “Progetto Giovani”. Risale a settembre 2006 la prima approvazione del progetto in questione – che tra i partecipanti vedeva anche la Parrocchia SS. Giovanni e Paolo – la cui realizzazione delle attività educative lo scorso 17 luglio è stata affidata alla Rete temporanea d’impresa composta da Universiis Società Cooperativa Sociale di Udine, in qualità di mandataria, e dalla Onlus Duemilauno Agenzia Sociale Società Cooperativa Sociale di Muggia, in qualità di mandante.
Prima dello stato d’emergenza disposto dal governo, tutte le attività previste dal progetto per l’anno scolastico 2019-2020 riguardavano l’utilizzo degli spazi del Ricreatorio parrocchiale “F. Penso”. Poi, per le note vicende legate alla pandemia, il “Progetto Giovani” non è stato riavviato nelle consuete modalità alla luce della necessità di individuare delle soluzioni organizzative atte a consentire il pieno rispetto delle disposizioni normative e regolamentari e, pertanto, la convenzione con la Parrocchia SS. Giovanni e Paolo non è stata ad oggi rinnovata. Motivo per il quale è stato necessario per l’appunto procedere alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa con l’Istituto Comprensivo “G. Lucio” al fine della messa a disposizione di locali concordati e spazi esterni da destinare a bambini e ragazzi iscritti alle scuole dell’Istituto stesso e frequentanti proprio il “Progetto Giovani”: un progetto rivolto in particolare per l’anno scolastico in corso ai bambini della primaria “De Amicis”, a partire dalla data di sottoscrizione della convenzione e fino alla conclusione dell’anno scolastico 2020- 2021, cioè fino all’11 giugno 2021.
«Con il Protocollo tra il Comune e l’Istituto Comprensivo “G. Lucio” – specifica l’assessore Luca Gandini – si intende promuovere e sviluppare l’integrazione e il potenziamento delle iniziative in favore degli alunni frequentanti le scuole dell’Istituto, delle loro famiglie e della comunità locale attraverso l’utilizzo degli spazi scolastici nell’ambito della realizzazione del “Progetto giovani”. In particolare sarà promosso l’utilizzo dei locali scolastici intesi come spazi educativi, laboratoriali ludici e di produzione culturale, all’interno dei quali sviluppare competenze sociali, civiche e di inclusione».—
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