Muggia, Tasi e altre tasse illustrate ai cittadini

L’appuntamento organizzato dal Comune domani alle 18 in sala Millo Stavolta pagano anche gli inquilini e devono calcolarsi da soli il tributo
Di Riccardo Tosques
sterle muggia
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MUGGIA. «Desideriamo chiarire ogni dubbio ai nostri concittadini sulla tassazione vigente e sulle prossime scadenze». Valentina Parapat, assessore al Tributi del Comune di Muggia, preannuncia così l'incontro pubblico in programma domani alle 18 in sala Millo organizzato dall'amministrazione Nesladek per informare i muggesani sulle novità delle tasse in arrivo. Il Comune di Muggia sta già inviando i modelli di pagamento precompilati relativi alla Tasi 2014. Il pagamento dell’acconto dovrà essere eseguito entro il 16 ottobre, mentre il saldo andrà versato entro il 16 dicembre. La Tasi colpisce fabbricati (inclusa l’abitazione principale) e le aree fabbricabili, e di fatto si va ad aggiungere all’Imu per i Comuni che non applicano l’aliquota massima prevista per questa imposta (come nel caso del Comune di Muggia). I terreni agricoli invece sono esclusi dall’imposizione. Novità della Tasi è che è dovuta anche dagli inquilini. In tal caso la suddivisione decisa dal Comune di Muggia (all’interno della forbice previsto dalla normativa) è la seguente: 30% a carico degli inquilini e 70% a carico dei proprietari. Inquilino e proprietario dovranno effettuare il pagamento ciascuno per proprio conto. Non essendo attualmente disponibile una banca dati degli inquilini e degli immobili da essi occupati, questi dovranno provvedere autonomamente al calcolo del tributo dovuto (sul sito del Comune è presente un calcolatore per la determinazione in autonomia di Imu e Tasi e la stampa dei modelli di pagamento). Potranno però anche rivolgersi all’Ufficio Tributi che fino al 16 ottobre osserverà il seguente orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12, mercoledì e venerdì anche dalle 14.30 alle 16.30.

«Anche in questo caso abbiamo messo e metteremo in campo la massima disponibilità e il massimo impegno verso la comunità per cercare insieme di affrontare questa tassazione nel miglior modo possibile», ha evidenziato l’assessore Parapat ricordando che maggiori informazioni sono comunque presenti anche sul sito istituzionale del Comune di Muggia. «Per rispondere alle minori entrate che il Comune ha registrato, e come conseguenza del sempre più stringente Patto di stabilità e delle nuove norme di politica tributaria relative agli enti locali, l’Amministrazione si è trovata a dover fare delle scelte non facili sul fronte della fiscalità - prosegue Parapat -. Tuttavia si è cercato di operare con equità fissando le aliquote della nuova Tasi per fasce di rendita catastale e cercando per tutti i tributi di prevedere detrazioni, agevolazioni e aliquote agevolate per coloro che hanno l’indicatore Isee basso». Al fine di fronteggiare la difficile crisi economica e le gravi ripercussioni sociali che ne derivano, l’Amministrazione comunale ha voluto dimostrare «ancora una volta grande attenzione per l’equità sociale adottando agevolazioni che consentono alle fasce più deboli di vedersi alleviata la pressione fiscale. Nel decidere le aliquote - conclude Parapat - abbiamo peraltro cercato di contemperare da un lato il tentativo di non appesantire il peso fiscale gravante sul cittadino, dall’altra il raggiungimento del gettito necessario a fornire le risorse con cui far sì che la città tutta, e in particolare le nostre scuole, fossero sicure e presentassero un aspetto decoroso».

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