Multipiano di via Manzoni, via al progetto

Francesco Fain
È stato affidato l’incarico relativo alla progettazione di fattibilità tecnica ed economica dei lavori di realizzazione del parcheggio multipiano di via Manzoni. Ad occuparsene sarà il Raggruppamento temporaneo di professionisti (Rtp) Studio Novarin sas, via Manin 10, Udine (capogruppo-mandatario di tipo misto); studio tecnico ingegneri Andrea e Marco Roli associati, Modena (mandante) e gli ingegneri Luigi Terenzani, Udine (mandante), Carlo Fantoni Carlo, Udine (mandante) e Eros Allone, Vicenza (mandante).
A stabilirlo una determina appena firmata dal dirigente ai Lavori pubblici, Alessandro De Luisa. Il team di professionisti ha vinto la concorrenza di altri due raggruppamenti con un ribasso del 35,75% sull’importo del servizio a base di gara di 49.423,15 euro e, quindi, per l’importo netto di 31.754,35 euro, Iva esclusa. Il nuovo multipiano, già finanziato per un milione e 800 mila euro, consentirà quasi di triplicare i posti-auto oggi disponibili nell’area, portandoli complessivamente a 252 di cui 6 riservati a disabili.
La soluzione su cui si lavorerà prevede la realizzazione di una struttura con due piani fuori terra (pianoterra e primo piano), collegati mediante una rampa carrabile posta a lato della struttura e una scala metallica pedonale. Non solo. Anche l’area esterna sarà utilizzata con la realizzazione di stalli a raso, ottenuti lungo il percorso di accesso/uscita, intorno alla struttura stessa. Importante il dato numerico vista la “fame” di posti-auto in centro. Complessivamente, come detto, gli stalli disponibili saranno 252, di cui 104 scoperti al primo piano del parcheggio, 50 coperti al pianoterra e 98 nella cosiddetta “corona” esterna. Se si pensa che oggi nell’area di 1.900 metri quadrati di via Manzoni possono essere ospitate, nel complesso, 91 autovetture, appare evidente che ci sarà un notevole aumento dell’area di sosta. Verrà curato anche l’arredo urbano perché, lungo la strada, saranno sistemate introdotte nuove aiuole, spazi verdi e alberature con elementi di arredo urbano.
«Il nostro obiettivo è di suddividere gli stalli in tre tipologie: gratuita, a pagamento e in affitto - torna a spiegare il sindaco Rodolfo Ziberna -. Daremo, così, una risposta globale a una problematica, quella della sosta, che con quest’opera troverà in parte soluzione. Voglio ricordare che, in passato, si era tentata la strada del project financing che, però, non era andata a buon fine. Il finanziamento di un milione e 800 mila euro è, però, rimasto perfettamente in piedi e allora abbiamo scelto una strada più semplice e veloce evitando anche di creare una struttura troppo impattante visto che, inizialmente, si prevedevano più piani sopraelevati».
Conclude Ziberna: «Mi sembra una soluzione adeguata che si “sposa” anche alla riqualificazione di corso Italia e rappresenta un servizio a quest’importante asse commerciale cittadino». —
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