Muore in vasca da bagno Lo trovano dopo 20 giorni
di Stefano Bizzi
CORMONS
Lo hanno trovato disteso nella vasca da bagno. Il suo corpo in avanzato stato di decomposizione si trovava lì da almeno 20 giorni. A stroncarlo, probabilmente, è stato un malore improvviso che non gli ha permesso di chiamare neppure aiuto. È terminata così la vita di Roberto Verrecchia, 64 anni ancora da compiere.
Ad attirare l’attenzione dei vicini non è stata però la sua assenza. È stato il cattivo odore che usciva dall’abitazione di viale Italia 6 a Brazzano. A due passi dal centro della frazione cormonese.
Per entrare nell’appartamento, il personale sanitario del 118 e i carabinieri, hanno dovuto richiedere l’intervento dei vigili del fuoco del comando provinciale di Gorizia. Le operazioni si sono svolte domenica sera. La porta era chiusa dall’interno e, puzza a parte, l’abitazione era in ordine. Due particolari questi che lasciano supporre che si sia trattato di un incidente e non di un delitto. A togliere ogni dubbio sarà in ogni caso l’autopsia. Del fascicolo si occupa il pm di turno Giuseppe Salvo.
A rimuovere il corpo dalla vasca ormai vuota è stato il personale della ditta di pompe funebri Preschern.
L’episodio rappresenta l’ennesimo capitolo del triste libro delle morti solitarie. Si tratta di una lista di nomi che si allunga sempre di più. Da quanto si è potuto apprendere, Roberto Verrecchia non era sposato e non aveva figli. pensionato, aveva dei parenti ma con essi non aveva rapporti strettissimi. Erano in contatto, ma saltuariamente. Non ha quindi destato sospetti ai familiari il suo lungo silenzio.
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