Nasce a Trieste l’app che in tempo reale “cattura” i momenti salienti delle partite

Grazie a Shyqeri Tari e Marco Gnesda gli appassionati di tutti gli sport possono avere gli highlights a portata di clic 

l’intuizione



Se a voi, tifosi del calcio, dicessero che è nata un’app gratuita capace di immortalare solo i momenti fondamentali di una partita, i cosiddetti highlights, che cosa fareste? Senza dubbio la scarichereste subito. Sappiate però che potete già farlo, grazie a due triestini: Shyqeri Tari, 24 anni, giocatore di calcio e allenatore, con conoscenze anche nel mondo dell’innovazione, supportato da Marco Gnesda, 38 anni, ingegnere, ha inventato HighLights App, già disponibile per cellulari Android.

Fino a oggi, per immortalare in tempo reale azioni imprevedibili come un gol strepitoso, un’azione spettacolare o un brutto fallo, era necessario registrare tutti i 90 minuti di gioco per poi lavorare sull’intero video. Con questo nuovo strumento, invece, tutto diventa più semplice. E non solo per il mondo del calcio, ma per qualsiasi altro sport o bisogno. Usarlo è facile. Basta inquadrare la partita, premere il tasto subito dopo il gol e la app salverà il video di tutta l’azione di gioco fino all’esultanza dopo la rete. Si possono salvare tra i 4 e i 120 secondi complessivi prima e dopo il momento del clic. L’app è inoltre poco dispendiosa da un punto di vista energetico: consuma, in una partita di 90 minuti, solo il 25% di batteria e la memoria strettamente necessaria.

«Il nostro obiettivo, con HighLights App – spiega Tari –, è quello di dare visibilità in primis al mondo del calcio dilettantistico, vista la passione che i suoi protagonisti ci mettono ogni giorno, e anche di fornire strumenti alle associazioni dilettantistiche per avvicinarsi alla qualità del calcio professionistico».

L’idea di sviluppare la piattaforma è nata un paio d’anni fa. I due inventori hanno background e competenze completamente diverse, ma è proprio questo che ha permesso loro di creare un prodotto molto particolare. Tari, albanese cresciuto in Italia, con un’esperienza in serie D nel Kras Repen, continua a coltivare ancora oggi il proprio interesse calcistico allenando gli esordienti dell’asd Sant’Andrea San Vito. Ma in passato ha anche operato in un gruppo che organizza eventi e, con uno stage, in Bluewago, startup dedicata alle vacanze in barca a vela. Gnesda, ingegnere, per lungo tempo si è invece dedicato al settore dell’architettura e della sicurezza per l’edilizia, impegnandosi pure in molteplici iniziative editoriali e culturali, anche con la Casa dell’arte di Trieste e insegnando all’Edilmaster.

«Sono sempre stato guidato dall’ambizione di gestire dei processi complessi – sottolinea il 38enne –. Mi sono avvicinato qualche anno fa al mondo delle startup con Impact Hub Trieste. So quanto è difficile costruire un team di lavoro in questo ambito, per questo è bene anche valutare l’idea di coadiuvare qualcun altro, anziché proseguire su una propria strada ed ecco perché ho deciso di supportare Shyqeri».

Gnesda e Tari hanno dapprima fondato la startup MidField, che è risultata vincente al primo Startup live del Fvg. Hanno deciso quindi di sondare il terreno calcistico dilettantistico attraverso delle liste broadcast su Whatsapp, utili a inviare messaggi a più contatti. L’obiettivo era stimolare l’interazione social tra squadra e fan. Da questo esperimento è emerso che lo scambio tra gli utenti era maggiore in presenza dei video, sebbene questi ultimi riguardassero attimi per lo più di secondaria importanza, come ad esempio le punizioni, proprio perché era impossibile immortalare esclusivamente i momenti salienti. C’è stato dunque un cambio di passo – in gergo “tecnologico” pivot –: il fine del progetto è stato modificato in base alle esigenze di mercato.

Ad aiutarli nell’avventura è stato anche l’acceleratore d’impresa Abc di Lubiana, con sede a Monaco e nella Silicon Valley che, visto il successo dell’applicazione, ha selezionato il progetto. Tra le tante persone che sono rimaste entusiaste del progetto compare pure Massimo Radina, giornalista sportivo che da anni segue a livello regionale il network “A tutto campo” e alla trasmissione “Lunedì in goal” ha invitato i club della regione a usare HighLights App per inviare i video delle partite. Quando non è a Lubiana, il team di lavoro si sposta anche sul campo dell’asd Costalunga, ospitato dal presidente Davide Bracco, un grande sostenitore e primo tester del prodotto. —



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