Nasce il master in Chirurgia isteroscopica
Giornata festosa ieri all’Irccs Burlo Garofolo per l’inaugurazione del primo master universitario di secondo livello in Italia in Chirurgia isteroscopica, organizzato in collaborazione con gli atenei di Trieste e Lubiana, e del nuovo ambulatorio di Isteroscopia e day surgery. Da tempo impegnato in questi studi, l’ospedale pediatrico ha l’obiettivo di evitare sempre più interventi invasivi come l’asportazione dell'utero. Il master, a cui si sono iscritti cinque studenti, vedrà la partecipazione dei maggiori esperti italiani di chirurgia endoscopica, che svolgeranno lezioni pratiche. Gli spazi per l’ambulatorio invece, che ospita nella sala d’attesa alcune opere della scuola “Mozina”, sono stati ristrutturati sfruttando 60mila euro del lascito della benefattrice Ada Cattonar Picot.
All’inaugurazione hanno partecipato, oltre all’equipe della Clinica Ginecologica composta anche da Federica Scrimin, Francesco Mangino, Francesca Buonomo e Kristina Skerk, l’assessore regionale alla Salute Maria Sandra Telesca, il direttore del Dipartimento Scienze mediche Roberto Di Lenarda, il direttore del Burlo Gianluigi Scannapieco, i il direttore della clinica Ostetrica e Ginecologica Giuseppe Ricci, il rettore Maurizio Fermeglia, il preside della Facoltà di Scienze della salute di Lubiana Andrej Starc e Claudio Pandullo, presidente dell’Ordine dei medici. (b.m.)
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