Grado conferma la Bandiera Blu e con 37 attestati blinda il suo record

L’Isola d’oro resta saldamente in testa a livello nazionale. Premiata anche Lignano, ferma però a quota 36 vessilli

Antonio Boemo
L’assessore Toso e il presidente Mazza al momento della consegna della Bandiera Blu
L’assessore Toso e il presidente Mazza al momento della consegna della Bandiera Blu

Sull’Isola d’Oro sventolerà ancora la Bandiera Blu. E quest’anno sono 37, record italiano, insieme alla località ligure di Moneglia. L’assegnazione ufficiale da parte di Claudio Mazza, presidente nazionale della Fee, la Foundation For Environmental Education, si è celebrata ieri mattina a Roma, nella sede del Cnr, alla presenza del ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare Nello Musumeci. Conferma anche per Lignano Sabbiadoro, che si attesta così a quota 36.

Grado e Lignano confermano le “bandiere blu”

Ottenere la Bandiera Blu, e per di più riconfermarla, diventa sempre più difficile, e non solamente per il fatto di dover rispettare i 32 parametri di valutazione (dalla purezza delle acque alla vivibilità in spiaggia, passando per l’arredo urbano, le aree pedonali e la piena funzionalità del sistema di depurazione, fino alle politiche per la difesa e la valorizzazione dell’ambiente, con particolare riferimento alle iniziative rivolte ai giovani), ma anche e soprattutto perché, di anno in anno, è necessario migliorarli.

Tra l’altro, in vista di quest’edizione, i comuni hanno dovuto predisporre anche un Piano di azione per la Sostenibilità che dovrà essere monitorato fino al 2027, perché l’obiettivo che sottintende il progetto delle Bandiere Blu è pure quello di contrastare il surriscaldamento globale e il cambiamento climatico in atto, così come previsto dall’Unione europea e dall’Agenda 2030.

«Il soggetto cardine del Piano per la Sostenibilità così come di tutto il percorso della Bandiera Blu – ha precisato Mazza – è la comunità nel suo insieme, con l’obiettivo di rispondere alle sfide ambientali globali, rafforzando il proprio impegno nella tutela dell’ambiente, nella lotta al cambiamento climatico e nel miglioramento della qualità della vita per cittadini e turisti». Nello specifico, gli obiettivi individuati per il triennio 2025-27 sono «mobilità sostenibile, città e comunità sostenibili, vita sulla terra, vita sott’acqua, lotta contro il cambiamento climatico».

Alla cerimonia romana ha partecipato l’assessore all’Ambiente di Grado Maurizio Toso che ha ritirato la bandiera, come ha sottolineato, a nome di tutta la comunità, poiché in tanti hanno contribuito al risultato. «Quest’anno, in linea con le indicazioni della Commissione europea contenute nel pacchetto-clima “Fit for 55”, si è voluto intraprendere un percorso virtuoso – ha precisato Toso – al fine di individuare le azioni finalizzate ad assicurare uno sviluppo che preservi salute, sostenibilità e prosperità del pianeta, ricorrendo a questo scopo a un insieme di misure sociali, ambientali ed economiche a livello locale. Attraverso la redazione del Piano di azione per la Sostenibilità, grazie al contributo del gruppo di lavoro del Comune guidato dalla dottoressa Moser e dei concessionari balneari, la Bandiera Blu potrà sventolare sui pennoni delle tre spiagge».

A ottenere la Bandiera Blu sono state stavolta 246 località rivierasche, 10 in più dello scorso anno tra nuovi ingressi, come l’Isola d’Elba, e cancellazioni. Complessivamente sono state indicate 487 spiagge.

Per Grado si fa riferimento alla spiaggia principale, quella gestita dalla Git, alla Costa Azzurra e a Pineta, mentre per Lignano Sabbiadoro il riconoscimento è andato al Lido.

Infine sono 84 gli approdi turistici che, parimenti, potranno far sventolare quest’anno il vessillo blu. Tra questi Porto San Vito e la Darsena San Marco di Grado, oltre al Marina Monfalcone. Per quanto riguarda la provincia di Udine, il premio è andato a Marina Uno, Marina Punta Verde, Punta Faro Resort, Porto Vecchio e, ancora, Marina Resort Punta Gabbiani, Darsena Aprilia Marittima e Marina Capo Nord (Aprilia Marittima), Cantieri Marina e Marina Sant’Andrea (San Giorgio di Nogaro).

Infine, per quanto riguarda la provincia di Trieste, la Bandiera Blu l’hanno ricevuta Portopiccolo Marina di Duino Aurisina e Lega Navale di Trieste.—

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