Nasce un comitato “rosso” a sostegno di Renzi

Il consigliere comunale ex Pci Muzzi in campo per la candidatura del sindaco di Firenze

Non ci sono solo margherite, c’è anche un comunista a sostegno della candidatura a premier di Matteo Renzi. Accade a Trieste. Adesso! Il laboratorio delle primarie del centrosinistra riserva sorprese. “Trieste si rinnova” è il nome del comitato “rosso” a favore del sindaco di Firenze che affianca il “biancofiore” “Trieste Città Viva” dell’ex vicepresidente della Provincia Walter Godina. I renziani crescono e si allargano a macchia d’olio all’interno e all’esterno del Pd. «Informo che Trieste si rinnova.Comitato Adesso! per Matteo Renzi è attivo da oggi, a Trieste. Il coordinatore è Aureo Muzzi, vice Andrea Brunetta, segretario Giuseppe Corica» scrive il “già giovane” (sua la definizioe) Muzzi, consigliere comunale del Pd (170 preferenze alle ultime amministrative), medico ospedaliero, un passato nelle file del Pci e un primo risveglio politico all’epoca dell’Ulivo di Romano Prodi con l’associazione culturale “Cara Democrazia”. E ora una passione giovanilistica (da “già giovane”) per il piccolo rottamatore Renzi. Da sinistra, come tiene a precisare. «Perché Renzi?» si chiede e si risponde da solo sul blog. precisando «che proviene in diretta dal Pci e non dalla Margherita come i precedenti»: “Ebbene, dopo sofferta riflessione, Renzi sì”. E perché? “Di fronte all’usato sicuro e al nuovo incerto, priorità al rinnovamento di idee e persone, per uscire dal pantano di solito si cambia allenatore». Renzi, insomma. è la medicina giusta. Nulla di personale, Neppure nei confronti del sindaco Roberto Cosolini “bersaniano” di ferro. E così sul blog personale il 25 ottobre scorso Muzzi ha annunciato, dopo aver avuto il via libera da Firenze, la nascita di un altro comitato “Adesso!”. Con lui ci sono già una ventina di persone oltre al vice Brunetta (funzionario della Sissa) e al segretario, il pensionato finanziere Corica. La rottamazione non è anagrafica. Nomi noti? Al comitato “Trieste si rinnova” ha già aderito la collega di Muzzi Loredana Lepore, pediatra, consigliere comunale del Pd. Ci sono poi il giornalista del Primorski Dnevnik Sergio Premru e l’urologo Umberto Caramuta. Non c’è il medico di famiglia Sergio Lupieri, consigliere regionale, ex margheritino. «È ancora fermo a metà strada» dice Muzzi. A legarlo a Renzi, per ora, c’è solo una foto ricordo scattata alla Barcolana. In attesa, magari, di capire, come butta. Un sondaggio effettuato trai lettori di Primorski, parla di un Renzi al 40% e di un Bersani al 22%. «Chi c’è, c’è, che non c’è potrà solo salire sul carro del vincitore o vivere di rimpianti» scriveva qualche mese fa in una lettera al Piccolo Muzzi, medico della politica. (fa.do.)

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