Natale 2024, «da Grado a Monfalcone in barca per visitare le mostre dei presepi»
Una delle idee del sindaco per il dicembre 2024 quando sarà pronto il canale Valentinis. «Dal mare nuova linfa per la valorizzazione della città»
MONFALCONE La stagione natalizia si è appena conclusa, ma il Comune di Monfalcone si proietta già verso il prossimo anno, in un progetto che mira a valorizzare la città e la zona in tutti i suoi elementi.
«È presto - come precisa anche la sindaca Anna Maria Cisint - ma i bilanci servono anche e soprattutto per pensare al futuro. Vincente è stata l’idea di adottare un tema, la Magia del Natale, così come anche quella delle attività itineranti, che verranno sicuramente riproposte anche il prossimo anno». Da qui, l’importanza di coinvolgere diverse zone e città – non solo il centro di Monfalcone – in una sinergia di persone ed associazioni, che mettano in luce tutte le sfaccettature che il territorio ha da offrire e che ne determinano la bellezza, così come anche l’identità.
Sono due i grandi progetti per il Natale 2024. Il primo è quello di continuare ad implementare la secolare tradizione del presepe con una mostra diffusa, creando una stretta collaborazione con i territori limitrofi. È in atto, per esempio, una collaborazione con la città di Grado per poter eventualmente organizzare una rete di trasporti via mare, che accompagnino i visitatori in un viaggio alla scoperta del natale monfalconese, con le sue mostre, eventi culturali e presepi.
Il secondo progetto vedrà come protagonista il canale Valentinis, i cui lavori sono attualmente in fase di conclusione. È una parte fondamentale di Monfalcone in cui il mare entra in città e le due realtà (marittima e terreste) convergono. «L’acqua e il mare sono elementi caratterizzanti della nostra identità. Il canale Valentinis, punto più a nord del Mediterraneo, rappresenta un unicum e vogliamo che il Natale, in quanto valore culturale, religioso e storico, porti anche a valorizzare e conoscere tutte le sfaccettature importanti che sono alla base della crescita di Monfalcone. Tra le idee quella di attivare un collegamento marittimo da e per Grado affinché i turisti possano visitare la nostra e la mostra dei presepi di Grado», ha spiegato Cisint. «Un altro obiettivo per il 2025 sarà quello di dare sempre più spazio ai giovani, continuando a seguire la direzione già presa durante l’anno passato. Ci teniamo che i giovani abbiano opportunità e risposte e che abbiano uno spazio dedicato e scelto da loro».
Molto apprezzate, infatti, sono state le iniziative ed i concerti organizzati durante il 2023, il cui successo è stato confermato dagli alti numeri di presenze. A partire dagli ultimi due concerti dell’anno dei Lakick e degli Exes, che hanno raccolto 2000 persone in piazza. Il concerto di Capodanno “Up! 24 Monfalcone on Stage”, rinviato a causa del maltempo, verrà proposto ai primi di marzo in occasione dell’inaugurazione del nuovo centro storico. «I lavori di riqualificazione, oltre che essere una necessità, si inseriscono in un progetto di recupero della storia e dell’identità di Monfalcone»; celebrando quindi in un’unica occasione una realtà recuperata dal passato ed una nuova vitalità data in mano alle generazioni del futuro. —
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