Nel 2018 oltre 7 mila chiamate al centralino dei vigili urbani

Ci sono stati momenti, nell’arco del 2018, in cui il centralino della Polizia locale è risultato incandescente.

Tante le chiamate dei cittadini per segnalazioni o richieste di intervento. Consuntivo dei vigili urbani alla mano, le telefonate sono state in dodici mesi 7.023 mentre l’anno prima (il 2017) si erano attestate a quota 6.453. Significa che i cittadini riconoscono il ruolo della Polizia locale e la coinvolgono quando si tratta di segnalare le cose che non vanno o richiedere anche un minuscolo intervento.

Quali le richieste più diffuse? Stravincono gli interventi sulla viabilità: intralcio alla circolazione, soste irregolari e quant’altro. Le chiamate di questo tenore al centralino dei vigili sono state 536 nell’ultimo anno. A seguire le richieste di intervento per non meglio definite “anomalie stradali”: 148 le telefonate indirizzate ai vigili urbani.

E non è difficile inserire nel computo la comparsa di buche o la scomparsa delle strisce pedonali. Sono state 125, invece, le chiamate per segnalare agli agenti della Polizia locale i passi carrabili ostruiti. Purtroppo, troppi goriziani lasciano la propria vettura in divieto di sosta, molte volte in corrispondenza del portone d’ingresso di questa o quella abitazione. E al povero inquilino non resta che invocare l’arrivo del carroattrezzi.

Altre richieste? Si va dalla caduta alberi (anche se si è passati dai 21 casi del 2017 ai 2 soltanto del 2018) alla caduta intonaci (5 casi nel 2018, 3 l’anno precedente), dai rumori molesti, anche nei cantieri di lavoro (5 interventi nell’ultimo anno contro gli 8 del 2017) ai danneggiamenti alla segnaletica (ben 101 casi nell’arco dei dodici mesi).

Si potrebbe continuare con le richieste di intervento per la rottura dei tombini e delle caditoie e con le segnalazioni per semafori che hanno smesso, all’improvviso, di funzionare, mandando in tilt il traffico. —

Fra.Fa.

BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI