Nelle scuole i test non rilevano il rischio-amianto

MUGGIA. «Allo stato attuale, per quanto condotto in scienza e coscienza, mi sento di dire che non esiste nessun rischio di esposizione amianto per utenti e personale delle scuole». Marco Finocchiaro si pronuncia così sulla situazione dei plessi scolastici muggesani dopo la prima parte dei lavori che hanno interessato gli istituti. L’assessore ai Lavori pubblici ha poi preannunciato altri lavori in vista per normalizzare definitivamente la situazione.
LAVORI Durante le vacanze natalizie il Comune ha messo in sicurezza gli ambienti scolastici secondo il protocollo d’intervento che l’amministrazione si era prefissata e non solo. Coinvolte le scuole “Zamola”, “Giardino dei Mestieri” e “Bubnic”. Inoltre sono state condotte ulteriori analisi su eventuali fibre dell’areo disperso: una nuova campagna di campionamento e analisi di fibre aero disperse, con ulteriore metodo di campionamento (metodo Sem). Consente d’indagare sulla presenza della sola fibra di amianto rispetto al metodo Mocf che campiona tutte le fibre areo disperse. Nello specifico le operazioni di manutenzione hanno riguardato le pavimentazioni in linoleum contenenti fibre di amianto, comportando la sostituzione o l’incollaggio di tratti di pavimentazioni distaccate e/o lesionate o di similari interventi ove necessario. Nel caso della Scuola Zamola, a esempio, si è intervenuti nell’atrio del primo piano con la posa di una pavimentazione prefinita concordata con l’Asl in quanto la sostituzione delle piastrelle in linoleum sarebbe risultata non solo molto onerosa ma soprattutto avrebbe richiesto tempisti molto più lunghi e quindi non compatibili con la regolare riapertura delle scuole.
COMPLETAMENTO Alla luce dei lavori eseguiti, la giunta Nesladek ha anticipato che verranno investiti ulteriori 15mila euro (pare che altri ne seguiranno) nelle scuole “De Amicis”, “Zamola” e “Bubnic”, procedendo con interventi approvati dall’Azienda sanitaria: si realizzeranno nella posa di ulteriori pavimentazioni in prefinito sopra le esistenti in modo da risolvere definitivamente ogni situazione sia alla “De Amicis” (una sola aula), sia alla mensa della “Bubnic”, dove la pavimentazione si presenta in colorazione variegata a causa dei vari interventi succedutesi. Previsto infine il risanamento di tutto il primo piano della “Zamola”, dove ci sono alcuni piccoli dislivelli tra le pavimentazioni.
AMIANTO Dopo l’accertamento della presenza di fibre d’amianto in alcuni pavimenti delle scuole “Giardino dei Mestieri”, “Zamola”, “Bubnic” e “De Amicis” (solo un’aula), mediante analisi chimiche, il Comune ha condotto un’ulteriore campagna di test per verificare la salubrità dell’aria mediante analisi dell’areo disperso. «Queste ultime analisi condotte i primi giorni di settembre, a scuole chiuse, hanno dato esito ben al di sotto della norma di legge, decretando che non vi era alcun pregiudizio per la salubrità ambientale dei plessi scolastici» spiega l’assessore Finocchiaro. L’iniziativa ha comunque coinvolto anche piccoli interventi di manutenzione di pavimentazioni in linoleum lesionate, che non presentano pericoli in quanto materiali non friabili ma che risulta consigliabile manutenere.
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